A
Cuba ci sono sette
banche di latte materno
per piccoli che quando
nascono hanno problemi
nutrizionali, o di altro
tipo, grazie ad un
programma che conta
sull’appoggio
dell’UNICEF e del
Brasile, questo è
quanto riferito oggi
dall’Agenzia di
Informazione Nazionale (AIN).
Queste informazioni sono
state fornite a Alexis Rojas Aguilera dell'AIN,
nel corso del Congresso
Nazionale sulle Banche
di latte materno,
tenutosi questa
settimana nella città di
Holguin, a 748
chilometri a est
dell'Avana.
L'incontro, cui hanno
partecipato 20
specialisti, ha permesso
di "apprezzare i
problemi ed i punti di
forza delle sette
istituzioni esistenti
nell'isola", così ha
riferito il coordinatore
sull’allattamento al
seno e sulle banche di
latte materno del
Ministero della Salute
Pubblica, Pablo Roque.
Secondo Roque, "queste
strutture mediche
riescono a coprire i
fabbisogni nutrizionali
dei bambini con basso
peso alla nascita o di
quelli costretti a
subire un intervento
chirurgico neonatale, in
maniera tale da
rappresenta un
contributo significativo
alla lotta condotta per
la riduzione del tasso
di mortalità infantile"
a Cuba.
Quest'anno il quotidiano
ufficiale Granma ha
riferito che l'isola
caraibica nel 2011 ha
mantenuto il più basso
tasso di mortalità
infantile in America
assieme al Canada,
registrando un tasso del
4,9 per mille nati vivi.
I beneficiari del
programma sono anche
quei neonati che "non
succhiano correttamente"
o "presentano infezioni
per immunodeficienza o
con diarree persistenti"
e quelli "portatori di
allergie a determinate
proteine ed altri casi
eccezionali", ha
aggiunto Roque.
Il programma, secondo
quanto dice AIN , è
supportato dal Fondo
delle Nazioni Unite per
l'Infanzia (UNICEF) e
"dall'esperienza della
solidarietà" del
Brasile, iniziò nel 2006
nel reparto maternità
dell’ospedale Hijas de
Galicia, della capitale
cubana.
Tuttavia, il vero
impulso è venuto nel
2011, quando furono
create le banche del
latte materno nella
provincia occidentale di
Pinar del Rio e nelle
orientali Guantanamo,
Santiago de Cuba, Granma,
Holguin e Las Tunas.
Le banche del latte
materno hanno quale
obiettivo principale il
supporto, la protezione
e la promozione
dell'allattamento al
seno, e sono considerate
un incentivo per il
prolungamento del
periodo di allattamento
al seno.
Le attività principali
sono la raccolta, la
cernita, la
classificazione, la
trasformazione, il
controllo di qualità, la
conservazione e la
distribuzione del latte
materno sotto
prescrizione medica.