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Meteoro 2012 |
21 maggio 2012 - www.granma.cu
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La realizzazione di attività pratiche indirizzate a perfezionare la capacità del paese per proteggere la popolazione e i beni economici di fronte a possibili situazioni di disastri associate ad eventi estremi, ha caratterizzato la giornata finale dell’Esercizio Meteoro 2012, che si è svolto nel fine settimana in tutta l’Isola.
Con la presenza di Mercedes López Acea, membro del Burò Politico e presidentessa del Consiglio di Difesa Provinciale, e del Generale di divisione Ramón Pardo Guerra, capo dello Stato Maggiore Nazionale della Difesa Civile, nella capitale è stato messo in moto un centro per dare alloggio, ubicato in calle Prado, dove è stato constatato che di fronte a qualsiasi contingenza, la popolazione lì accolta ha la garanzia dell’assistenza medica, degli alimenti e dell’acqua, e di altre necessità.
Inoltre è stato realizzato un esercizio di riscatto e salvataggio nell’Hotel Saratoga, dove i Pompieri, la Polizia Nazionale Rivoluzionaria, il Sistema integrato delle Urgenze, hanno praticato l’evacuazione delle persone da differenti piani dell’edificio, applicando i primi soccorsi e il trasferimento dei feriti.
Nella zona più occidentale del paese, a pochi giorni dall’inizio di una nuova stagione degli uragani, la popolazione ha ripassato le azioni previste per mitigare l’impatto di questi fenomeni, sottolineando la raccolta dei rifiuti solidi, la potatura degli alberi e gli esercizi d’evacuazione degli abitanti delle zone basse.
Per evitare inondazioni sono state incluse la pulizia di canali ostruiti, dei ruscelli ed almeno 250 drenaggi nel capoluogo della provincia.
Nel Consiglio Popolare Surgidero de Batabanó, in provincia de Mayabeque, si è sviluppato il teatro di preparazione del Sistema Evacuazione, dato che è la zona più bassa e di maggior vulnerabilità all’impatto del penetrazioni del mare nella nuova demarcazione.
Ugualmente, a San Antonio de los Baños, in provincia di Artemisa, è stata concentrata l’attenzione sul maneggio adeguato delle risorse idriche, soprattutto nella conca idrografica Ariguanabo.
A Matanzas, il Generale di corpo d’esercito Joaquín Quintas Solá, viceministro delle Forze Armate Rivoluzionarie, ha controllato la simulazione di una presunta emergenza aerea sul mare, che ha avuto come scenario lo sbocco del fiume Canímar.
In questo esercizio è stato verificata la preparazione degli organismi di direzione e di comando dei Consigli di Difesa provinciali e municipali, delle Zone di Difesa, dell’aeroporto Internazionale Juan Gualberto Gómez, per affrontare e dare risposte a situazioni estreme.
Nel municipio costiero dei Caibarién, a Villa Clara, il Consiglio della Difesa ha ordinato la rapida evacuazione delle persone residente nelle aree del litorale, di fronte a possibili penetrazioni del mare, un compito eseguito con organizzazione e disciplina. In tutti i municipi della centrale provincia di Sancti Spíritus sono stati realizzati esercizi pratici di simulazione e lavori di pulizia e d’igiene per la riduzione della vulnerabilità, per affrontare possibili situazioni di disastro su vari fronti delle attività economiche e sociali. Le principali azioni si sono concentrate nel capoluogo provinciale e a Jatibonico, dov’è stata provata, tra l’altro, la preparazione nell’apertura e chiusura delle porte idrauliche per il lago artificiale La Felicidad, in caso di piena.
A Cienfuegos ha avuto un forte significato l’esercizio di risposta ad un versamento di ammoniaca nel Combinado Lácteo di Cumanayagua. Di fronte alla fuga del prodotto tossico, simulata nell’impianto di gelato, sono stati evacuati i lavoratori in senso trasversale al vento, verso zone libere dalla contaminazione.
A Ciego de Ávila sono state provate l’utilità e l’efficacia delle misure di riduzione dei disastri adottate e il lavoro dei gruppi multi-disciplinari di studio di pericoli, vulnerabilità e rischi.
Il viceministro delle Forze Armate Rivoluzionarie, Generale di corpo d’Esercito, Ramón Espinosa Martín, ha chiamato a Camagüey ad utilizzare tute le esperienze che permettono di prepararsi meglio per ottenere un risposta opportuna ed efficace di fronte a qualsiasi emergenza. Il membro del Burò Politico ha partecipato alla chiusura della Settimana Nazionale di Protezione contro gli Incendi e dell’Esercizio Meteoro 2012, nei quali i Pompieri, la Croce Rossa, il Sistema Integrato delle Urgenze mediche e le Brigate di Lavoratori, hanno preso parte nella estinzione di una simulazione d’incendio nel Deposito 540 dei Combustibili.
Questo Meteoro 2012 ha permesso alla provincia di Las Tunas d’esercitare e dare un impulso al compito relazionato con il comportamento integrale di fronte agli uragani, alle opere di protezione, ricevimento e assistenza dei feriti per incendi o disastri, nei primi soccorsi per lo spargimento di sostanze tossiche e la crociata contro la zanzara del dengue, Aedes aegyptis, ed altri lavori di carattere preventivo.
A Holguín, le forze combinate dei Guardaboschi e dei Vigili del Fuoco, appoggiate dalla periferia del capoluogo provinciale, hanno simulato come affrontare un incendio forestale di grandi proporzioni.
La mobilitazione urgente delle zone di difesa nella montagna, dopo uno slittamento di terreno, provocato da un possibile terremoto intenso, è stata praticata in luoghi intricati della Sierra Maestra in provincia di Granma.
Più di 12. 500 cittadini di Santiago di Cuba di differenti municipi, che di fronte alla minaccia di uragani necessitavano di costose evacuazioni, hanno saputo che ora hanno la protezione assicurata vicino alle loro case, con 642 rifugi e di 20 opere d’ingegneria preparate nel territorio.
L’elevata preparazione, coesione e disciplina delle forze specializzate e della popolazione hanno reso efficace l’esercizio per le situazioni di disastro relazionate con terremoti e maremoti nel municipio di Caimanera, a Guantánamo. La dimostrazione ha incluso, tra le altre azioni, il riscatto e il salvataggio di persone nel litorale e la correzione di una forte presenza d’acqua in una zona bassa.
Maggiori capacità per affrontare i disastri
Numerose attività teoriche e pratiche incamminate a migliorare le capacità di risposta del paese di fronte a possibili situazioni di disastro, associate ad eventi estremi, con la messa a fuoco sulla protezione della vita umana e delle risorse materiali, si sono svolte nel fine settimana in tutta Cuba, come parte della giornata finale dell’Esercizio Meteoro 2012.
Caratterizzato dalla partecipazione in massa della popolazione, oltre che delle forze specializzate, questo Meteoro ha permesso d’esercitare e rinforzare i compiti relazionati al comportamento integrale di fronte a fenomeni naturali come gli uragani di grande intensità, i terremoti, le siccità, gli incendi ed altro.
I partecipanti hanno eseguito azioni di simulazione del ricevimento a assistenza dei feriti, del lavoro di carattere preventivo, come la potatura degli alberi, la pulizia dei canali, l’igienizzazione e la raccolta dei rifiuti solidi.
A Camagüey, oltre che l’Esercizio Meteoro 2012, è terminata parallelamente la Settimana Nazionale di Protezione contro gli Incendi, alla quale hanno partecipato il viceministro delle Forze Armate Rivoluzionarie e membro del Burò Politico, Generale di corpo dell’ esercito, Ramón Espinosa Martín, e il Generale di divisione Onelio Aguilera Bermúdez, capo dell’Esercito Orientale, con Julio César García Rodríguez, primo segretario del Partito in questa provincia.
“Questa 46ª edizione della Settimana Nazionale, ha permesso d’incrementare il lavoro preventivo con le autoispezioni, assieme al Corpo dei Pompieri, degli obiettivi economici, dato che l’80% degli incendi ha come causa la mancanza di misure per ridurre i rischi”, ha spiegato il colonnello Luis Carlos Guzmán Matos, capo del Corpo dei Pompieri della Repubblica di Cuba.
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