Mirta Roses Periago, direttrice dell’Organizzazione Panamericana della Salute (OPS), ha segnalato la presentazione del Rapporto Salute nelle Americhe 2012, in cui Cuba si situa tra le nazioni con il minor tasso di morte infantile nel continente.
La funzionaria ha indicato che, anche se la media regionale cela differenze persino di 50 morti infantili per ogni 1000 nati vivi, Cuba presenta un indice molto basso, del 4,8, come informa il sito web della OPS.
Cuba va segnalata per i suoi risultati, seguita dal Canada, con 5,1 e Cile, 7,8.
La Bolivia ha un tasso di 50 e il Nicaragua di 33, dicono i dati del 2009.
Nella regione la speranza di vita è aumentata, passando dai 29 anni che viveva la popolazione un secolo fa, ai 74 anni medi del 2010, segnala lo studio presentato durante la 28ª Conferenza Sanitaria Panamericana, svolta a Washington D.C.
Nell’ambito del dibattito di una strategia e di un piano per ridurre le morti premature per malattie non trasmissibili, la rappresentazione cubana nel foro ha sostenuto che si deve agire sin dall0infanzia per ridurre le morti in tutto il ciclo della vita.
Il trattamento deve avere una messa a fuoco multi settoriale e la partecipazione comunitaria è un elemento essenziale per avere successo nel controllo delle malattie.
I cambi si ottengono quando la popolazione ha accesso ad alimenti e attività fisica e riconosce gli effetti nocivi dell’alcol.
Inoltre la rappresentazione cubana ha richiamato a pensare a strategie per aiutare la popolazione in situazioni di estrema povertà ed a condizionare i piani di prevenzione e controllo delle malattie non trasmissibili alle condizioni reali della regione e dei paesi.
L’edizione del 2012 del Rapporto della Salute nelle Americhe presenta una messa a fuoco integrale dei temi più importanti in materia sanitaria e spiega le conquiste e le sfide dei paesi per il miglioramento delle situazione nel continente.
Durante la conferenza è stata eletta Carissa Faustina Etienne, della Dominica, come nuova direttrice della OPS a partire dal 1º febbraio del 2013, per un periodo di cinque anni.