“La capitale cubana accoglierà dal 24 al 29 prossimi, il XXIII Congresso Internazionale di Ortopedia e Traumatologia, al quale parteciperanno esperti di vari paesi”, ha annunciato il presidente del Comitato Organizzatore, professor Rodrigo Álvarez Cambras, che ha spiegato che il Congresso propizierà futuri programmi di sviluppo multilaterale e collaborazione con altre nazioni.
Rappresentanti di Spagna, Francia, Giappone, Belgio, Messico, Panama, Repubblica Dominicana, Stati Uniti e Cuba, tra le altre nazioni, mostreranno le novità in questo campo.
Cuba è un punto di riferimento internazionale per i suoi risultati nell’ investigazione, lo sviluppo e l’applicazione di tecniche esclusive per il trattamento delle malattie delle ossa.
Álvarez Cambras, che è il direttore del Complesso Scientífico Ortopedico Internazionale Frank País, de L’Avana, ha informato anche sull’agenda della quarta giornata, dopo il Congresso degli specialisti affini all’ortopedia, che si svolgerà dal 1º al 5 ottobre prossimi.
“L’incontro sarà propizio per lo scambio di conoscenze tra infermieri, tecnici in traumatologia e fisioterapeuti”, ha segnalato.
Nell’ambito del Congresso, il Centro degli Eventi - ORTOP - nella capitale, accoglierà la 3ª Riunione binazionale Cuba-Messico e il Primo Simposio Cubano-Argentino d’Ortopedia, appuntamenti che permetteranno d’attualizzare concetti relazionati a questa specialità.
Temi di dibattito tra i partecipanti saranno i fissatori esterni cubani, necessari alle persone coinvolte in incidenti o disastri naturali; i passi avanti nell’artroplastia totale dei membri superiori, le complicazioni delle fratture nei bambini, la traumatologia nello sport e la chirurgia spinale.
Ugualmente si prevede un seminario pratico sull’artroscopia della spalla.