Cuba spera nella partecipazione dei delegati di circa 50 paesi al congresso Pedagogia 2013, che si svolgerà nel mese di febbraio del prossimo anno, ha annunciato il direttore delle Relazioni Internazionali del Ministero dell’Educazione, Alfredo Díaz.

 

Nelle dichiarazioni a Prensa Latina, il funzionario ha commentato che nonostante gli effetti negativi della crisi economica mondiale, si prevede un’ampia partecipazione, al pari delle edizioni precedenti.

 

Ha inoltre segnalato che i ministri dell’Educazione di otto nazioni hanno confermato la loro presenza, tra i quali quelli di Bolivia, Venezuela, Angola, Mozambico ed Ecuador.

 

Con la premessa di contribuire all’unità degli educatori, l’appuntamento comprenderà varie attività come conferenze, simposi, tavole rotonde e visite specializzate.

 

Tra i temi in discussione ci saranno la formazione dei valori e dell’educazione civica, la preparazione iniziale e permanente degli educatori, l’educazione scientifica dinnanzi alle sfide attuali, l’integrazione tra scuole, famiglie e comunità, la lotta all’analfabetismo e l’educazione di giovani ed adulti.

 

Celebrato per la prima volta nel 1986, l’evento ha riunito più di 54 mila 300 educatori per dialogare sui temi inerenti la pedagogia.

 

Durante la scorsa edizione, ci furono oltre 5000 partecipanti, ed uno degli argomenti analizzati fu il metodo cubano di alfabetizzazione “Yo, si puedo”, che è stato diffuso in 28 paesi.