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12 novembre 2012 - Ana María Domínguez Cruz www.granma.cu
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Con l’obiettivo di scambiare esperienze e motivare la costruzione collettiva di proposte che apportino elementi alla trasformazione della nostra realtà, si svolgerà il Seminario Internazionale sulla Gioventù, da oggi e sino a mercoledì 14, a L’Avana.
La psicologa Idania Rego, specialista del Centro d’Investigazioni Psicologiche e Sociologiche (CIPS) e coordinatrice dell’incontro, ha informato che la maggioranza dei relatori sono giovani e che questo pone in evidenza l’interesse attorno alle problematiche di questo settore della società, all’infanzia e all’adolescenza.
“L’incontro, come nelle precedenti edizioni dal 2006, serve per creare ponti tra le istituzioni e le persone nella generazione di proposte concrete, che contribuiscano ad arricchire le nostre realtà e cambiare quello che è necessario”, ha aggiunto.
I dibattiti “Le gioventù latinoamericane attuali: esperienze del gruppo di lavoro del Clacso (Consiglio Latinoamericano di Scienze Sociali)”, “Gioventù e pratiche politiche in America Latina”, e “Infanzia, adolescenza e gioventù nel contesto delle trasformazioni economiche e sociali della Cuba attuale”, guideranno le riflessioni e il dibattito nelle sessioni della mattina, prima del lavoro delle commissioni.
Con assi tematici attorno ai processi di socializzazione dell’infanzia, l’adolescenza e la gioventù, le pratiche socio-politiche e culturali, la loro integrazione sociale, la messa a fuoco di genere e la creazione di politiche pubbliche, parteciperanno circa 120 delegati provenienti da Argentina, Paraguay, Cile, Brasile, Ecuador, Messico, Colombia, Uruguay, Angola e Cuba.
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