Un progetto sul diritto

all’alimentazione
 

Lo ha presentato Cuba a Ginevra

Cuba ha presentato a Ginevra un progetto di risoluzione sul diritto all’alimentazione, patrocinato da altre 76 delegazioni.

Nel suo intervento durante la la XIX Sessione del Consiglio dei Diritti Umani della ONU, il rappresentante cubano Juan Antonio Quintanilla ha dichiarato che il documento è il risultato di un ampio processo di consultazioni nelle quali tutti gli interessati hanno avuto l’opportunità di partecipare e contribuire.

“È una vergogna che la cifra degli affamati tocchi i mille milioni”, ha detto Quitanilla ed ha avvertito che attualmente esiste una scalata della crisi mondiale degli alimenti, partendo dal vertiginoso aumento di prezzi che colpisce negativamente molti paesi.

L’iniziativa presentata reitera la ferma posizione della maggioranza della comunità internazionale contro il flagello della fame e prevede la continuità dello studio del tema da parte del Comitati Assessori di questo Consiglio.

“È importante esprimere l’impegno pubblico per affrontare gli affetti combinati della crisi mondiale degli alimenti e quelle economica, finanziaria, sociale, ambientale ed energetica che aggravano la povertà, l’emarginazione il sottosviluppo a scala mondiale”, ha aggiunto Quintanilla.

“Cuba spera che il documento sia adottato con l’appoggio d’una forte maggioranza dei membri del Consiglio, confermando così la storica unità attorno al diritto all’alimentazione” ha detto ancora.

La delegazione cubana ha presentato anche un progetto di risoluzione intitolato “Relazione speciale nel campo dei diritti culturali, per costruire e dare una maggior visibilità e riconoscimento a questo tema, includendo il rispetto della diversità culturale”.

È stata inoltre presentata un’iniziativa che sottolinea l’importanza d’ottenere un equilibrio regionale nella rappresentazione del personale dell’Ufficio dell’Alta Commissaria della ONU per i Diritti umani.