Il Fondo delle Nazioni Unite per l’Agricoltura e l’Alimentazione (FAO) ha riconosciuto i successi del settore cooperativo e contadino di Cuba, in risposta alle necessità alimentari della popolazione.

Bárbara Pesce Monteiro, coordinatrice residente della ONU e direttrice ad interim della FAO nell’Isola, ha trasmesso un messaggio di José Graziano da Silva, direttore generale di questa organizzazione, a proposito del Giorno Mondiale dell’Alimentazione e della Contadina nel quel esorta a consolidare il lavoro nei campi.

La Cooperativa di Crediti e Servizi (CCS) Félix Duque, del paese di Agramonte, a pochi Km. da Matanzas, è stato la sede della cerimonia centrale per le due date, grazie ai risultati ottenuti nella produzione di varie coltivazioni, latte e carne destinate al consumo umano.

Per la FAO, le cooperative agricole sono alleati naturali nella lotta contro la fame e la povertà estreme, dice il messaggio, che aggiunge che queste entità sono in condizione di superare le attuali difficoltà e mitigare gli effetti negativi delle crisi alimentari che vive il mondo di oggi.

Yolanda Carlote González, presidentessa de la CCS, ha esposto la sua esperienza nel lavoro alla guida della Cooperativa, che conta su 56 donne tra i 403 associati ed ha commentato il ruolo che svolge la Federazione del Donne Cubane –FMC– nell’attenzione alle contadine.

Barbara Pesce Monteiro ha elogiato l’aumento della presenza femminile tra i membri nell’Associazione Nazionale dei Piccoli Agricoltori (ANAP) ed ha sottolineato che circa 200000 donne cubane sono vincolate al settore agricolo e dell’allevamento, con il loro contributo al settore della produzione e dei servizi tecnici d’appoggio.

Hanno partecipato alla cerimonia Omar Ruiz Martín, membro del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e primo segretario di questa organizzazione politica a Matanzas; Teresa Amarelle Boué, segretaria generale della FMC, e Félix González Viego, presidente della ANAP, tra gli altri dirigenti.