Cina e Cuba hanno firmato nuovi

accordi di cooperazione economica

 

 

27 settembre 2012 -  Claudia Fonseca Sosa  www.granma.cu

 

 

La XXV Commissione Intergovernativa  Cina-Cuba per le Relazioni Economiche e Commerciali si è conclusa ieri, mercoledì 26 a L’Avana, con la firma di nuovi accordi di cooperazione e l’elaborazione di un’agenda di lavoro per il 2013.

 

Tra le sfere incluse nel Protocollo del Documento Finale del meccanismo intergovernativo si segnalano la sanità, le Dogane, le risorse idrauliche e i prodotti del mare.

 

Ricardo Cabrisas Ruiz, vicepresidente del Consiglio dei Ministri e co-presidente della Commissione,  ha proposto la rielaborazione dell’accordo commerciale vigente tra i due  paesi ed ha considerato che un nuovo accordo permetterà d’incamminare in maniera progressiva il libero scambio delle merci e darà un impulso al commercio dei servizi e degli investimenti reciproci, a beneficio della relazioni bilaterali.

 

“Si spera d’avanzare in questa direzione nell’anno in corso e nel prossimo ha detto il ministro cubano, sottolineando i passi avanti realizzati sono ad oggi in materia di commercio e investimenti e il ruolo svolto dalla Cooperazione Bancaria di Sviluppo della Cina per facilitare le gestioni delle parti.  Lo stretto compimento di tutti gli obblighi finanziari di Cuba con la Cina e il riordino dei pagamenti del debito commerciale hanno influito positivamente nelle relazioni commerciali tra le due nazioni nell’ultimo anno”, ha assicurato Cabrisas.

 

Chen Deming, ministro del Commercio e capo della  delegazione cinese, ha detto che questa politica ha portato allo ristabilimento graduale della fiducia nelle imprese cubane e che: “Nonostante gli effetti della crisi economica mondiale, dai quali la Cina non è esente Cuba continua ad essere il nostro primo socio commerciale nell’area dei Caraibi”, ha segnalato ed ha anche elogiato lo stato attuale dei progetti relazionati con l’ampliamento del porto di Mariel, l’esecuzione dei crediti concessi per la produzione di medicinali e il rifornimento di strumenti specializzati per la Dogana.