Legislatori europei reclamano contro

la Posizione Comune contro Cuba

 

 

28 febbraio 2012www.granma.cu

 

 

Gli Eurodeputati del Gruppo Confederale di Izquierda Unida-Izquierda Verde Nórdica hanno reclamato l’eliminazione della detta Posizione Comune dell’Unione Europea (UE) contro Cuba, vigente dal 1996.

 

La condanna dei legislatori del Parlamento Europeo di questa politica unilaterale e d’ingerenza è stata reiterata in un incontro con l’ambasciatrice cubana in Belgio e capo della missione presso la UE, Mirtha Hormilla.

 

I parlamentari hanno anche reclamato l’eliminazione del blocco mantenuto dagli Stati Uniti contro Cuba da più di cinquant’anni ed hanno domandato a Washington la liberazione dei Cinque antiterroristi, ingiustamente reclusi in questo paese.

 

Fernando González, Antonio Guerrero, Ramón Labañino e René González sono stati condannati a pene che comprendono persino un doppio ergastolo più 15 anni, per aver ostacolato le azioni contro Cuba, perpetrate da gruppi terroristici radicati in Florida.

 

A nome del Gruppo Confederale, il suo presidente Lothar Bisky, ha espresso la solidarietà con l’Isola ed ha augurato successo nel processo per attualizzare il modello economico.

 

L’ambasciatrice ha conversato con i deputati sui risultati della 1ª Conferenza Nazionale del Partito Comunista di Cuba, svolta il 28 gennaio e sul VI Congresso dell’organizzazione, realizzato nell’aprile del 2011.

 

Inoltre ha sottolineato l’importanza della CELAC - Comunità degli Stati Latinoamericani e dei Caraibi - creata nel dicembre scorso a Caracas.

 

Durante l'incontro gli eurodeputati di Germania, Spagna, Portogallo, Grecia e altri paesi si sono interessati a molti temi dell'attualità di Cuba ed hanno epsresso il loro appoggio alla rivoluzione cubana.