Il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, ha convocato a realizzare il massimo sforzo per ristabilire nel minor tempo possibile la normalità nei territori colpiti dall’uragano “Sandy”.
“Dobbiamo fare un piano dettagliato per il recupero di queste regioni e riunire ogni genere di risorsa che sia necessaria”, ha sottolineato.
Queste precisazioni il Presidente cubano le ha fatte nell’ultima riunione del Consiglio dei Ministri che ha avuto come punto centrale il controllo del compimento degli accordi presi il 25 ott0obre scorso dall’Organo Economico e Sociale del Consiglio di Difesa Nazionale, sugli aiuti da inviare in maniera immediata e organizzata.
Raúl ha chiamato a far tesoro di tutti gli insegnamenti possibili della situazione meteorologica vissuta nel paese con il passaggio di “Sandy” nell’oriente dell’ Isola e le inondazioni provocate dalla sua influenza nella regione centrale.
Ugualmente, ha incitato a riprendere, le esperienze viabili poste in pratica durante precedente fenomeni simili, soprattutto quelle adottate nel 2008 dopo gli uragani Gustav, Ike e Paloma. Per esempio, ha ricordato, le alternative per far reiniziare il corso scolastico in locali e casa private, quando le istituzioni non sono disponibili per gli studenti.
“In questa tappa, ha detto, non possiamo pretendere la perfezione per ristabilire i servizi; opereremo per restituire la totale vitalità nella maggior quantità dei settori possibile”.
Inoltre Raúl ha valutato l’importanza di mantenere informata la popolazione, soprattutto i danneggiati: “E per questo è necessario utilizzare qualsiasi variante che lo permetta, perchè in gran parte di questi territori non c’è la luce elettrica”, ed ha proposto di situare televisori e apparecchi audio nei luoghi pubblici e vicino a punti in cui funziono i gruppi elettrogeni.
In un altro momento della riunione, il Generale Raúl Castro ha annunciato la decisione di rimandare l’esercizio ‘Bastione 2012’, con il proposito di concentrare gli sforzi nell’ impegno del recupero.
Aiuti immediati e anche organizzati
Con la premessa di continuare ad inviare aiuti il più rapidamente possibile e dare priorità in questa prima tappa alla rivitalizzazione dei settori chiave, i ministri hanno analizzato i danni riportati sino al momento nei loro settori ed hanno informato sulle misure che si stanno già ponendo in pratica.
Alfredo López Valdés, ministro dell’Industria Basica, ha spiegato che anche se non sono ancora noti tutti i danni della rete elettrica nelle province colpite, questi sono molto forti e ci vorrà tempo per ristabilire completamente il sistema elettrico.
Con il fine di rendere agili i lavori, sono stati invitai circa 500 lavoratori divisi in 72 brigate, provenienti da differenti province dell’Isola. Inoltre si stanno inviando pali della luce e altre risorse necessarie per recuperare questo settore.
Riferendosi alle garanzie di alimenti in queste zone, Gustavo Rodríguez Rollero, titolare dell’Agricoltura, ha segnalato che è garantita la consegna dei prodotti della tessera annonaria e di altri prodotti, come riso, legumi, zucchero, pasta, uova e biscotti.
María del Carmen Concepción González, ministra dell’ Industria Alimentare, ha detto che buona parte delle panetterie esistenti lavorano nonostante la situazione e i notevoli danni subiti, per garantire una maggior presenza di pane e di biscotti, e che si stanno portando questi prodotti anche dalle province vicine.
Inés María Chapman Waugh, presidentessa dell’Istituto delle Risorse Idrauliche, ha esposto gli ultimi dati sulle precipitazioni avvenute tra il 23 e il 26 ottobre in tutto il paese, che hanno fatto crescere di 884.8 milioni di metri cubi l’acqua nei laghi artificiali. Per dare un’idea precisa ha detto che questa quantità corrisponde a tutta l’acqua che contiene il lago artificiale Zaza.
Riferendosi ai danni provocati da “Sandy” nell’Oriente, ha precisato che la maggioranza delle installazioni di pompaggio dell’acqua situate nei territori danneggiati funzionano con gruppi elettrogeni e nei luoghi in cui non si può garantire il servizio in questa forma, si usano cisterne e altri mezzi alternativi.
A questo punto è stata sottolineata la necessità di rinforzare le misure igienico-sanitarie, per evitare complicazioni epidemiologiche. Per questo tra le altre misure s’incrementa la vendita d’ipoclorito di sodio nelle farmacie, ha spiegato il ministro di Salute Pubblica, Roberto Morales Ojeda, che ha richiamato l’attenzione sull’importanza di manipolare adeguatamente gli alimenti.
Inoltre Morales Ojeda ha puntualizzato che nonostante il deterioramento sofferto dalle installazioni di salute pubblica, non si sono interrotti i servizi e si conta su risorse materiali e umane per affrontare questa contingenza.
César Arocha Macid, ministro del Trasporto, ha informato che è stato eseguito un piano di trasporto d’emergenza, con la priorità del trasporto di, alimenti, combustibili e materiali per la costruzione. Già sono operativi gli aeroporti della regione orientale, il porto di Santiago di Cuba e la ferrovia.
René Mesa Villafaña, ministro della Costruzione, ha riferito l’importanza dei danni alle case, soprattutto a Santiago di Cuba, Holguín e Guantánamo. Per tale motivo, è stata data priorità al rifornimento dei materiali per la costruzione, come tegole, cemento sfuso e in sacchi, prodotti impermeabilizzanti, porte, finestre e altro. Inoltre sono state organizzate forze e merci per garantire lo sgombero delle macerie e la raccolta degli alberi caduti.
“Un altro settore a cui i venti di Sandy hanno provocato forti danni, è quello della comunicazione e soprattutto la telefonia”, ha detto Maimir Mesa Ramos, ministro dell’Informatica e le Comunicazioni. “La strategia di lavoro ha precisato, è indirizzata a ristabilire il servizio nel minor tempo possibile, anche quando in questa tappa iniziale non ci sono condizioni ottimali. L’importante è dare vitalità al servizio”, ha detto.
Ena Elsa Velázquez Cobiella, titolare d’Educazione, ha notificato che 1475 centri per l’educazione hanno subito danni strutturali, e tra questi il 54% corrisponde a scuole elementari. Questo non impedirà la continuità del corso scolastico, per cui si utilizzeranno tutte le alternative. A Holguín e Guantánamo si prevede di riprendere le lezioni da lunedì 29, mentre a Santiago, per la situazione complessa, le lezioni ricominceranno progressivamente.
Gli altri temi del agenda L’agenda della riunione del Consiglio dei Ministri ha incluso anche l’analisi di altri temi vitali per il riordino del paese.
María Esther Reus González, ministra di Giustizia, ha informato sul compimento del piano d’iscrizione degli immobili statali nel Registro delle Proprietà durante il primo semestre del 2012, ma ha considerato che: “nonostante i passi avanti non si avanza al ritmo necessario”.
Questo riordino offre una maggior sicurezza giuridica al patrimonio statale e da lì l’importanza strategica d’elevare il controllo, esigenza con cui si realizza questa attività.
La Ministra di Giustizia ha annunciato la presentazione della valutazione realizzata sullo stato della consulenza giuridica nel paese e le Proiezioni del lavoro, che costituiscono elementi importanti nell’attualizzazione del nostro modello economico. Le deficienze in questo senso non solo competono a coloro a che operano come assessori, ma anche a dirigenti e specialisti che ignorano o minimizzano il loro vero ruolo.
Raúl Pérez Ramos, primo vice ministro del Trasporto, ha informato sul processo di riordino del trasporto amministrativo, a livello centrale, degli organismo dell’ Amministrazione Centrale dello Stato - OACE - e dei Consigli dell’Amministrazione Provinciale - CAP - stabilendo l’organizzazione del trasporto, in accordo con le caratteristiche di ogni entità, e regolando l'assegnazione dei veicoli in accordo con le caratteristiche di ogni entità, regolando le assegnazioni dei veicoli ai funzionari, così come il controllo nel consumo dei combustibili e dei chilometri da percorrere. Tutto questo genera meno spese e una maggiore supervisione dei mezzi, per far sì che funzionino in accordo alle necessità reali.
Elba Rosa Pérez Montoya, titolare del CITMA, ha spiegato l’importanza della metrologia e la qualità per lo sviluppo e la sostenibilità del paese.
La Ministra ha detto che è ancora insufficiente la conoscenza di questo tema decisivo, per cui è necessario elevare la cultura sulla metrologia, intesa come la scienza che stabilisce e controlla l’uso degli strumenti e delle unità di misura, nell’interesse degli scambi commerciali e del sistema di pesata nazionale e internazionale, le misure per il controllo e la distribuzione delle risorse e quelle vincolate alla salute e alla qualità dei prodotti e dei servizi.
“A tutti questi temi, ha detto il Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, si deve prestare la maggiore attenzione, perchè contribuiscono all’istituzionalizzazione del paese e al risparmio di risorse: due premesse di enorme importanza nell’attualizzazione del modello economico cubano.