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Decisione del Governo
Rivoluzionario |
8 novembre 2012 - www.granma.cu
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Considerando l’entità dei danni nei municipi colpiti dall’uragano Sandy nelle province di Holguín, Santiago de Cuba e Guantánamo e le perdite sofferte dalla popolazione, il Governo ha disposto che il Bilancio dello Stato applichi una riduzione del 50% ai prezzi vigenti dei materiali da costruzione che saranno venduti alle famiglie vittime di una distruzione totale o parziale delle proprie case.
Questo vuol dire che dovranno pagare solo la metà del prezzo relativo a questi prodotti.
Coloro che hanno già acquistato i materiali avranno diritto a ricevere questo incentivo in maniera retroattiva, presentando le ricevute di quanto acquistato.
I consigli delle amministrazioni municipali determineranno i danni avvenuti in ogni alloggio e definiranno le risorse da assegnare, permettendo alla popolazione di acquisire i materiali necessari per eseguire le riparazioni.
Inoltre, nel caso di persone che non dispongono di mezzi sufficienti a coprire le spese per l’acquisto dei materiali, resta attivo il diritto di chiedere al Consiglio dell’Amministrazione Municipale il sussidio parziale o totale, finanziato dal Bilancio dello Stato.
I cittadini colpiti dagli effetti dell’uragano potranno anche chiedere crediti bancari, concessi con tassi di interesse inferiori ai livelli normali e con modalità e tempi di pagamento agevolati. Nel caso di crolli totali di case o tetti, il Bilancio dello Stato si farà carico del pagamento degli interessi bancari per diminuire i costi sulla famiglie.
Per risanare i danni ad altri beni indispensabili per la casa disponibili nella rete del Ministero del Commercio Interno si potrà accedere a crediti bancari e nel caso delle famiglie con basso reddito, si applicheranno in questo modo le agevolazioni previste dalla normativa vigente nei casi di disastri naturali.
La presente decisione sarà implementata a partire da lunedì 12 novembre, quando i consigli delle amministrazioni provinciali e municipali adotteranno le misure organizzative per assicurare e garantire un’ampia diffusione a tutta la popolazione.
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