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La Cina ha inviato aiuti a Cuba, per la devastazione dell’uragano Sandy |
21.11.2012 - www.granma.cubaweb.cu
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Il governo della Cina ha inviato un carico di aiuti umanitari a Cuba, un sostegno allo sforzo per il recupero dei territori colpiti dall’uragano Sandy.
Una rappresentazione di istituzioni ufficiali, con le consigliere Tania Velázquez e Sandra Ramos, dell’Ambasciata di Cuba, era presente nell’aeroporto al momento del carico della donazione di medicinali, coperte, tende e altro, su un aereo della Air China.
I portavoce hanno comunicato che il carico di 90 tonnellate e 40 metri cubi comprende 900 tende, 30 apparecchi per purificare l’acqua, 100 generatori d’elettricità, 10000 coperte e medicinali.
L’aereo è partito da Pachino per Shanghai, dove completerà il carico e proseguirà quindi per Cuba.
Inoltre la Cina ha donato all’Isola 400000 dollari, che sono stati consegnati a L’Avana dall’ambasciatore Zhang Tuo alla viceministra del Commercio Estero e l’Investimento straniero, Ileana Núñez, mediante uno scambio di note firmate da tutti e due.
Anche la Croce Rossa ha donato 50000 dollari in contanti.
Fonti dell’Ambasciata cubana a Pechino hanno detto che gli imprenditori cinesi hanno espresso la loro disposizione ad operare con l’Isola per riparare i danni gravissimi provocati dell’uragano, che ha anche causato la morte di 11 persone e distrutto o disastrato 130000 case in vari municipi dell’oriente di Cuba.
Al suo passaggio alla fine di ottobre, Sandy, con venti a 175 Km. l’ora, ha sradicato gli alberi, abbattuto i pali della luce e del telefono, distruttole le coltivazioni nei campi, i centri di produzione e delle comunicazioni.
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