Concerto per rompere il silenzio

sul blocco contro Cuba

5.11.2012 - Carmen Oria www.granma.cu

Un concerto benefico in favore dei bambini cubani malati di cancro, che non possono accedere ai farmaci a causa del blocco economico, commerciale e finanziario degli USA verso Cuba, si è svolto a Firenze.

L’iniziativa dell’Associazione Nazionale di Amicizia Italia - Cuba ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare le coscienze dei cittadini del mondo per porre fine al mezzo secolo di politica genocida del blocco, condannato in più di venti occasioni dalla quasi totalità dei membri dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

Il teatro ObiHall di Firenze ha riunito sul palco gli artisti che rappresentano il meglio della musica indipendente italiana e del pianeta, che hanno donato le loro interpretazioni in “Suoni Meticci”, CD giunto alla sue terza edizione con oltre duemila copie vendute.

Milagros Carina Soto Agüero, ambasciatrice di Cuba in Italia, ha spiegato in esclusiva che tutti i fondi raccolti saranno destinati all’acquisto di farmaci pediatrici antitumorali che l’Isola non può comprare direttamente a causa del blocco.

Dopo aver ringraziato le istituzioni italiane che offrono la loro solidarietà al popolo cubano, ha spiegato che le medicine giungeranno all’Istituto Nazionale di Oncologia de L’Avana.

La diplomatica ha evidenziato l’appoggio all’iniziativa di grandi personalità italiane che hanno lasciato la loro testimonianza in un video come Don Gallo, Haidi Giuliani e la celebre ballerina classica Carla Fracci, che si trova a Cuba in occasione del 23º Festival Internazionale di Ballet de L’Avana.

Questo progetto solidale creato da Andrea Paolieri e Marco Vecchi, per raccogliere fondi attraverso la musica, è nato lo scorso mese di aprile con la sponsorizzazione ufficiale della Blue Panorama Airlines.

Hanno partecipato al CD ed al concerto i Sud Sound System, la Banda Bassotti, Mama Marjas, i Malasuerte Fi Sud, con promotori d’eccezione come Renzo Arbore e Beppe Carletti dei Nomadi.

Tra le personalità presenti all’evento c’erano Jenny Bottai, campione europeo di pugilato, María Angélica Casula, rappresentante di MediCuba in Italia, e Ailí Labañino,figlia di Ramón, uno dei Cinque Eroi Ingiustamente condannati negli USA per aver difeso Cuba dal terrorismo.

Altri patrocinatori dell’incontro, che ha condannato il blocco per essere un atto contrario alla sovranità nazionale ed all’autodeterminazione del popolo cubano, sono state le regioni Toscana e Campania, la Provincia, il Comune e la Camera del Lavoro di Firenze, e l’Istituto di Cooperazione e Sviluppo Italia - Cuba.