Arriva a Santiago de Cuba donativo dalla Russia

03.11.12 - www.granma.cubaweb.cu

AIN riferisce che, proveniente dalla Russia, è atterrato a S.go de Cuba un aereo con 30 tonnellate di materiali da costruzione, per contribuire ad eliminare i danni causati, la scorsa settimana, dall'uragano Sandy.

La spedizione, che é atterrata all'aeroporto internazionale Antonio Maceo, contiene vetro per finestre, legno, pannelli in acciaio, chiodi e altri oggetti.

L'equipaggio è stato ricevuto da Maria Luisa Bueno, delegata del Ministero del Commercio Estero e gli Investimenti Stranieri nel territorio, così come da Anton Sudakov e Alexey Budey, rispettivamente primo e secondo segretario dell'ambasciata della Federazione Russa a L'Avana.

Bueno ha ringraziato per il gesto e a nome del popolo di Cuba e soprattutto degli abitanti di Santiago, per questo aiuto umanitari.

Il Generale Maggiore del Servizio Interno della nazione europea, Eugenio Ershov, vicedirettore del Dipartimento di Cooperazione Internazionale, ha restituito la  cordiale accoglienza.

Ershov ha dichiarato alla stampa che è un piacere essere in terre cubane e portare il sostegno di fronte a questa situazione d'emergenza, ha anche augurato il successo nello sforzo di recupero.

In precedenza é arrivato alla Città Eroica un volo dal Venezuela, con più di 40 tonnellate di cibo, che si aggiunge ad altri 14 inviati precedentemente come parte degli aiuti dopo il passaggio dell'evento atmosferico.

Secondo l'agenzia di notizie Prensa Latina per le prossime ore si é in attesa di un volo dalla Repubblica Dominicana con scale per il recupero delle reti elettriche, severamente colpite dai venti dell'uragano.

Secondo le autorità, oggi deve arrivare la prima spedizione dalla Bolivia, come parte delle 120 tonnellate di prodotti annunciati da La Paz in solidarietà con l'isola caraibica.

Inoltre, tra pochi giorni si prevede l'attracco nel porto Guillermón Moncada di una nave dell'Armata venezuelano che trasporta 646 tonnellate di alimenti non deperibili, acqua potabile, attrezzature e macchinari per Cuba e Haiti.

La Russia manda aiuti a Santiago
dopo la devastazione di Sandy

02.11.12 - Waldo Mendiluza www.granma.cu

Un aereo proveniente dalla Russia ha raggiunto Santiago di Cuba, carico di aiuti umanitari per i danneggiati dall’uragano Sandy che una settimana fa ha devastato l’oriente dell’Isola.

Con l’aereo IL-76 continua il ricevimento di appoggio internazionale a Santiago, una provincia in pieno processo di recupero dopo l’impatto del terribile uragano.

Materiali per la costruzione e per le case, con altri articoli, sono giunti dalla nazione europea e questi aiuti si sommano a quelli inviati dal Venezuela.

Un carico giungerà dalla Repubblica Dominicana, con scale per il recupero delle reti elettriche severamente danneggiate dai fori venti Sabato giungerà un primo carico dalla Bolivia, come parte delle 120 tonnellate di prodotti annunciati a La Paz, in solidarietà con Cuba.

Nel porto Guillermón Moncada attraccherà una nave dell’Armata del Venezuela, che trasporta 646 tonnellate di alimenti secchi, acqua minerale, strumenti e apparecchi per Cuba e Haiti. Il Venezuela ha mandato un secondo aereo carico di prodotti, come aiuto solidale e umanitario.

Parallelamente Santiago di Cuba intensifica i ritmi per il recupero, con la partecipazione dei cittadini, delle brigate di solidarietà e dei membri delle Forze Armate Rivoluzionarie.

I venti superiori ai 175 Km. Orari, le piogge, la penetrazione del mare associata all’uragano, hanno danneggiato più di 130000 case e devastato le reti telefonica ed elettrica. I lavoratori delle altre province che giungono in questa zona, restano sbalorditi dal disastro provocato da Sandy.

Nel Consiglio Popolare Heredia, in pieno centro urbano di Santiago di Cuba, si constatano i danni ai musei di Storia Naturale Tomás Romay e alll’Emilio Bacardí, installazioni storiche a Cuba.

Praticante distrutto il plastico della città dopo trent’anni di laboriosa e meticolosa riproduzione a scala, con l’apporto degli specialisti dell’Ufficio del Conservatore.

I registri dell’ufficio provinciale di meteorologia di Santiago, ubicano Sandy come il più violento uragano degli ultimi decenni nel territorio.