I Cinque al centro della Giornata

del Prigioniero Politico
 

Le ultime attività della delegazione italiana

20 marzo 2012 - www.granma.cu

È stato un incontro intimo e commovente quello delle familiari dei Cinque con Padre Antonio Tarzia e Luciano Vasapollo, due grandi amici di Cuba, che hanno parlato e ascoltato le dichiarazioni di tre mogli e due madri dei cinque cubani prigionieri poltici dell’impero.

Il sacerdote ha detto che la prima messa che officerà sarà dedicata ai Cinque e che il suo impegno e quello di Vasapollo sarà organizzare il maggior numero di incontri possibili nelle parrocchie italiane, per parlare ai fedeli del caso di questi patrioti cubani Kenia Serrano, presidentessa del ICAP, ha pronunciato un intenso discorso sull’importanza di uomini come i Cinque nella società cubana.

Il 17 aprile, giorno dedicato ai prigionieri politici, i Cinque saranno al centro della mobilitazione promossa da molti gruppi, associazioni e sindacati in Italia. Padre Tarzia e Luciano Vasapollo, editori e direttori della rivista Jesus e della rivista Nuestra America, rispettivamente, che sono i due membri della delegazione italiana invitata dal Ministero di Cultura e dal ICAP, in occasione della visita di Papa Benedetto XVI, hanno terminato la loro agenda cubana, molto fitta, con un incontro con l’ex ministro d’Educazione Superiore ed ora assessore del Vicepresidente del Consiglio dei Ministri Miguel Díaz Canel e il nuovo Ministro d’Educazione Superiore, Rodolfo Alarcón Ortiz che era il primo Viceministro, Caridad Diego, del Dipartimento d’Attenzione ai Temi Religiosi del CC.PCC. e Raúl Verrier, del Dpto. Ideologico del CC.PCC. saranno i due ultimi importanti dirigenti politici che incontreranno in questo loro percorso tra le personalità cubane, che verrà diffuso in Italia perchè si veda e si senta la verità sulla realtà che vive questo popolo che ha scelto la sua sovranità e indipendenza nel socialismo e la Rivoluzione.

La visita alla Casa Memoriale “Salvador Allende”, con i responsabili del Comitato Internazionale per la Liberazione dei Cinque, ha permesso ai due attivisti italiani di conoscere la meravigliosa attuazione dei bambini de La Colmenita, la compagnia teatrale infantile cubana Ambasciatrice di Buona Volontà della UNESCO, che hanno portato “Abracadabra”, un’opera sul caso dei Cinque, che reclama la loro libertà, anche negli Stati Uniti, ottenendo un incredibile successo.