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Gli uragani saltano Cuba
con un balzo mediatico
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29.08.2012 - http://amicuba.altervista.org/blog/
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Per i mezzi d’informazione
dei regimi “democratici” ,
Cuba la saltano con un
balzo. Naturalmente se non
fanno morti o danni
telegenici. In tal caso
piovono cronache con
immagini di repertorio,
magari registrate molti
uragani fa, pur che si
vedano palme frullate dal
vento.
E’ il caso di questa ultima
bufera tropicale
Ora, i morti (…di più purtroppo…) si sono avuti solo ad Haiti ma in questo lancio stampa dell’agenzia “LaPresse/AP del 25 agosto”, ripreso da molti media vengono fatti confluire senza specifica anche su Cuba.
La verità è che la povera Haiti dopo tutto il capitalismo che le è diluviato addosso – altro che uragani o terremoti – in seguito alla sua benemerita rivolta di schiavi, che fu la prima del nuovo mondo, è in ginocchio sotto l’ombrello del nuovo colonialismo… mentre Cuba, pur patendo un blocco genocida si è data metodi e procedure per limitare i danni di fronte ai disastri naturali.
Certo non tutto si può arginare, ma spesso le perdite subite dall’Isola maggiore dei Caraibi sono molto inferiori a quelle di altri stati limitrofi, Stati Uniti compresi. Questo grazie alla gestione delle emergenze pianificata dalle autorità e alla gente che collabora da anni a questi progetti preventivi.
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