Addestrata a mentire sulla realtà cubana, la mercenaria blogger Yoani Sanchez ha appena inventato, via Twitter, niente meno che una sparatoria a L'Avana.

Secondo quanto racconta la blogger uno sparo ha raggiunto alla testa un diplomatico presso l'ambasciata venezuelana, e secondo lei, sulla macchina potevano vedersi i segni dei proiettili.

Fonti ben informate hanno assicurato, a questo blog, che la presunta sparatoria, avvenuta all'incrocio tra 100 e Vento, municipio Boyeros a L'Avana, non era più di una pietra che, schiacciata dalla gomma di un'altra auto o lanciata da un tagliaerba - le autorità stanno ancora indagando sui fatti - é stata lanciata ed é entrata a 5 centimetri nella parte superiore dell'accompagnante il conducente, colpendo il guidatore.

Non si sa se l'ultima bugia di Yoani Sanchez su Twitter è il prodotto di una mentalità malata che sogna di vedere correre il sangue dei cubani a L'Avana, in primavere arabe o invasioni della NATO stile Libia, o semplicemente la blogger, a mentire, compie gli ordini dei suoi superiori presso l'Ufficio di Interessi degli Stati Uniti a L'Avana.

Non va trascurato il fatto che la "sparatoria" inventata dalla multi premiata giornalista CIA  avviene pochi giorni prima dall'arrivo di Papa Benedetto XVI a L'Avana.