Cuba ha denunciato che il governo degli Stati Uniti ha manipolato il caso del cittadino statunitense Alan Gross facendo circolare voci false sulla sua salute.
Negli ultimi giorni si sono intensificati le dichiarazioni e le relazioni false di funzionari di Washington su Gross, in particolare sul presunto peggioramento della sua salute, ha avvertito in questa capitale la direttrice del Ministero degli Esteri statunitense, Josefina Vidal.
La diplomatica ha detto che il governo degli Stati Uniti ha mentito ancora una volta al pubblico, dicendo che il cittadino condannato qui per atti contro l’integrità di Cuba, ha un cancro e non riceve cure mediche adeguate.
Queste bugie non hanno smesso, neanche dopo che sono stati consegnati alla sua famiglia ed alle autorità statunitensi i risultati della biopsia praticata nella lesione sulla sua schiena, che non lasciano alcun dubbio che non è cancro, ha affermato la funzionari in una conferenza stampa.
I test effettuati dimostrano che non soffre di cancro od altre malattie che possono mettere in pericolo la sua vita. Gli Stati Uniti non hanno nessuna prova per dimostrare il contrario. La funzionaria del Ministero degli Esteri cubano ha detto che “si continuino questi travisamenti, saremmo costretti a rivelare nuovi elementi di prova.”
Vidal ha anche detto che Washington mente sulle condizioni di detenzione di Gross, sul suo sistema di telefonate e di visite.
Inoltre, continua mentendo sui motivi del suo arresto, con il solo scopo di evitare la sua responsabilità diretta per la sua situazione e quella della sua famiglia, ha concluso.