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L’Uruguay ringrazia per il lavoro dei medici cubani |
28.10.2013 - www.granma.cu
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La ministra di Salute Susana Muñiz ha ringraziato Cuba e la sua Brigata Medica José Martí per la sua solidarietà con l’Uruguay ed ha espresso la sua speranza di poter restituire la solidarietà in qualche momento ed ha anche segnalato la collaborazione di 21 medici e tecnici cubani, che lavorano con i professionisti uruguaiani nell’Ospedale Oculistico José Martí, alla periferia della capitale, dove sono state già effettuate 42000 operazioni di cataratta e si realizzano circa 430 visite al mese.
La Muñiz ha fatto questi commenti dopo la consegna di due apparecchi dell’ultima generazione, valutati mezzo milione di dollari e comprati del Governo del paese, perchè contribuiranno a modernizzare, facilitare e generalizzare gli interventi agli occhi.
Sandra Medina, presidentessa dell’ospedale, ha spiegato che si tratta di un tomografo di coerenza ottica, che permette di studiare in modo specifico due strutture del fondo dell’ occhio: il nervo ottico e la macula, e un altro apparecchio per la chirurgia della cataratta.
Beatriz Silva, presidentessa dell’Amministrazione dei Servizi di Salute dello Stato, ASSE, ha fatto i suoi complimento a tutti i professionisti che lavorano nell’ospedale, che si migliorano in continuazione per offrire la migliore attenzione.
Aglaya Díaz Vázquez, console di Cuba in Uruguay, ha segnalato che questi strumenti si useranno a beneficio del popolo uruguaiano e accresceranno l’efficienza dei medici cubani. Inoltre ha sottolineato gli stretti vincoli di collaborazione tra i due paesi.
La brigata medica cubana lavora in Uruguay da sei anni.
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