La giornalista e scrittrice argentina Stella Calloni ha dichiarato che la lotta per la liberazione dei Cinque cubani prigionieri politici degli Stati Uniti è una causa di tutta l’America Latina e non solo di Cuba.
In una dichiarazione a Prensa Latina, la nota intellettuale ha spiegato che molte nazioni latinoamericane sono state vittime del terrorismo, quello stesso terrorismo che i Cinque tentavano di ostacolare: quindi si tratta di una questione che riguarda tutti noi, ha dichiarato.
Gerardo Hernandez, Fernando Gonzalez, Ramon Labañino, Antonio Guerrero e Renè Gonzalez sono stati arrestati nel 1998 perchè si erano infiltrati nei gruppi terroristi radicati a Miami, che programmano azioni violente contro Cuba, per ostacolare il loro operato.
“Dobbiamo arrivare ai governanti, perchè loro stessi protestino, perchè mandino messaggi agli Stati Uniti sottolineando l’importanza di questa causa così spinosa”, ha aggiunto, considerando che è indispensabile accedere ai settori più influenti e sensibili del territorio statunitense, perchè prendano posizione all’interno del paese.
“Quello che hanno fatto ai Cinque è tanto sinistro e perverso, ha osservato, che il risultato può essere solo il trionfo della giustizia sul terrorismo, che si è imposto e sta colpendo con violenza nel mondo; dopo potremo combattere per molte altre cause”ha commentato.
“Se questi uomini fossero liberati, sarebbe un messaggio di pace”, ha concluso la giornalista italo-argentina.