Le glorie sportive di Cuba hanno firmato una lettera che esige che il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, liberi immediatamente i Cinque antiterroristi cubani condannati in questo paese.
In un incontro con familiari di questi patrioti, ex atleti della taglia di Javier Sotomayor, recordman mondiale di salto in alto, e Ana Fidelia Quirot, campionessa mondiale e medaglia d’argento nelle Olimpiadi di Atlanta 1996, hanno firmato la missiva per il presidente nordamericano.
La velocista Yunidis Castillo, con le medaglie d’oro nei 100, 200 e 400 metri dei Paralimpicos di Londra 2012, ha letto il messaggio che denuncia il processo manipolato che hanno subito Antonio Guerrero, Gerardo Hernández, Fernando González, Ramón Labañino e René González.
Il testo inoltre reclama l’eliminazione del blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli USA a Cuba da più di mezzo secolo.
Nella Scuola Superiore di Formazione degli Atleti di Alto Rendimento, ‘Giraldo Córdova Cardín’, Mirtha Rodríguez, madre di Antonio, ha offerto le più recenti notizie sul caso dei 5 patrioti ed ha ricordato le irregolarità commesse durante il processo contro di loro.
Mirta Rodríguez ha definito il caso “una vendetta politica nella quale sono stati violati tutti i diritti costituzionali e umani di questi Eroi”.
Poi ha ringraziato per l’appoggio delle glorie sportive e del popolo cubano in generale “motore e stimolo, che offre ottimismo, fede e speranza alla causa di Antonio, Gerardo, Fernando, Ramón y René