Nuestra America - Brasile

 

 

Il Brasile ha convocato l’ambasciatore

 

USA  per nuove denunce di spionaggio

 

 

4 settembre 2013 - www.granma

 

Il Brasile ha convocato l’ambasciatore degli USA,  Thomas Shannon, perchè dia spiegazioni delle nuove denunce sullo spionaggio nelle comunicazioni della presidentessa Dilma Rousseff e del  suo omologo messicano Enrique Peña Nieto "L’ambasciatore degli Stati Uniti è stato chiamato per spiegare fatti rivelati nel programma “Fantastico” del canale Globo, trasmesso la notte di domenica 1º settembre”, ha dichiarato un portavoce del ministero delle Relazioni Estere brasiliane,  riportato da AFP.

 

Il presidente della Commissione delle Relazioni Estere del Brasile, Ricardo Ferraço, si è mostrato sorpreso  e indignato per le nuove rivelazioni sullo spionaggio degli USA contro il Governo del Brasile,  ha informato il quotidiano brasiliano 'O Globo'.

“Provo un insieme di stupore e indignazione: sembra che non ci sono più limiti  quando lo stesso telefono della presidentessa è intercettato! È difficile immaginare quello che può accadere”, ha dichiarato Ferraço.

 

Inoltre ha detto che queste informazioni confermano la necessità d’investigare sulla  violazione assoluta della sovranità nazionale.

 

“È inaccettabile che un paese come il nostro, dove non c’è atmosfera di terrorismo, esista questo tipo di spionaggio”, ha dichiarato ancora.

 

Le nuove denunce sono state fatte dal giornalista statunitense Glenn Greenwald,  che è stato il primo a pubblicare i documenti filtrati dall’ex tecnico della CIA Edward Snowden.

 

Durante il programma, Greenwald, che attualmente risiede a Río de Janeiro, ha puntualizzato che gli archivi che gli aveva fornito Snowden, datati giugno del 2012, rivelano che la NSA aveva spiato le comunicazioni della presidentessa del Brasile, Dilma Roussef e di  Enrique Peña Nieto quando questi era candidato.