Nuestra America - Ecuador

 

 

 

Iniziato il silenzio elettorale
di due giorni in Ecuador

 

 

  15.02.2013 - Nuriem De Armas www.granma.cu

 

 

Un silenzio elettorale di due giorni è iniziato in Ecuador, preparando il paese alle elezioni politiche previste per il 17 febbraio.

 

Dopo 42 giorni di campagna sono sospese le attività di proselitismo per tutti i partiti politici che si presentano in queste elezioni.

 

In accordo con quanto stabilito nell’articolo 11 della Convocazione alle Elezioni Politiche del 2013, resta proibita la diffusione di qualsiasi tipo d’informazione dalle istituzioni pubbliche come con la pubblicità elettorale, con opinioni o immagini in tutti i mezzi di comunicazione.

 

Il Consiglio Nazionale Elettorale CNE ha avvertito che multerà la stampa che pubblicherà note sulle chiusure dei differenti gruppi politici.

 

Le multe possono variare tra 50000 e 100000 dollari per i giornali che pubblicano foto o note informative sulle chiusure delle campagne elettorali, come’è stipulato nell’ Articolo 207 del Codice della Democrazia.

 

Con la pausa elettorale comincia la legge secca per le elezioni, 36 ore prima e 12 dopo il voto per cui si sospenderanno la vendita e il consumo di bevande alcoliche, come stabilisce la legge.

 

Gli ecuadoriani andranno domenica alle urne per decidere chi saranno il prossimo presidente e vicepresidente, così come i 137 legislatori dell’Assemblea Nazionale e cinque deputati al Parlamento Andino (Parlandino).

 

Competono per andare al Palazzo di Carondelet, per il Partito Società Patriottica (PSP), l’ex presidente Lucio Gutiérrez, e il Movimento Creando Oportunidades (CREO), con l’ex banchiere Guillermo Lasso.

 

L’attuale presidente Rafael Correa -per il Movimento Alianza PAÍS che è al governo -, e Alberto Acosta, per la detta Coordinadora Plurinacional de Izquierdas, fanno parte della lista.

 

Per il Movimiento Ruptura c’è Norman Wray ; l’imprenditore ‘bananero’ Álvaro Novoa si presenta per il Partito Renovador Institucional (Prian), e Mauricio, per il movimento Sociedad Unida Más Acción (Suma).

 

La proposta del Partido Roldosista Ecuatoriano (PRE) è il pastore evangelico Nelson Zavala.