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Nuestra America - Messico |
Messico, il paese con |
24.02.2013 - www.granma.cu
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Il Comitato per la Protezione dei Giornalisti (CPJ, la sigla in inglese) ha presentato alcuni giorni fa nella nella sede della ONU, il suo Rapporto Annuale “Attacchi contro la stampa”, nel quale il Messico figura in primo luogo, con 12 giornalisti scomparsi. Almeno 9 dei 12 “desaparecidos” sono stati sequestrati durante il precedente governo di Felipe Calderón.
“Forse la più allarmante conseguenza di questa ondata senza precedenti di violenza è il clima di paura e d’intimidazione nel quale i giornalisti devono svolgere il proprio lavoro e questo porta ad una rampante censura”, ha detto un portavoce del CPJ, aggiungendo che il problema della violenza contro la stampa in Messico danneggia le garanzie fondamentali di tutti i cittadini, perchè limita la libertà d’espressione e il diritto della popolazione d’essere informata, e danneggia anche la qualità della democrazia in Messico” ha assicurato il portavoce del CPJ.
Il rapporto informa che i giornalisti scomparsi nel mondo sono 35. Si stima che molti sono già morti, ma non li si può dichiarare tali se non s’incontrano i cadaveri.
Il rapporto del CPJ, organismo identificato con la politica estera degli USA, indica che la Russia è il paese che segue il Messico con il maggior numero di comunicatori scomparsi con 8 casi, seguita dalla Repubblica Democratica del Congo, Iraq e Ruanda, con due giornalisti scomparsi ognuno.
Poi si conta un giornalista scomparso in tutti questi paesi: Siria, Sri Lanka, Ucraina, Kazakistan, Indonesia, Costa d’Avorio, Egitto, Serbia e Montenegro, Algeria e Líbano.
14 giornalisti sono stati uccisi in Messico come conseguenza del loro lavoro negli ultimi sei anni e 6 redazioni hanno subito attacchi.
Il rapporto non ha fornito dati sui 10 giornalisti assassinati in Brasile, in Honduras ed in altri paesi della regione.
Paesi-Omicidi Messico-17 Brasile-10 Honduras-9 Bolivia-4 Colombia-2 Argentina-1 Ecuador-1 Haiti-1 Total 45
Terrore è uguale a Autocensura
Il CPJ inoltre informa sulla censura assoluta sul traffico di droga nelle stato Zacatecas, dopo aver intervistato 32 comunicatori di questa entità federale Tutti sono d’accordo che il crimine organizzato opera a sua volontà in ogni angolo dello Stato e i giornalisti vedono come questa onda si spande per tutto lo Zacatecas ed hanno paura d’informare su questo”, ha affermato il CPJ. |
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