I
membri
della
delegazione
di
pace
delle
Forze
Armate
Rivoluzionarie
della
Colombia-Esercito
del
Popolo
(FARC-EP)
hanno
espresso
il
loro
dolore
per
la
morte
del
presidente
del
Venezuela
Hugo
Chávez.
Con
un
comunicato,
il
gruppo
ha
espresso
le
sue
condoglianze
"per
la
notizia
tanto
dolorosa
e
triste
della
morte
del
Comandante
Presidente",
e si
è
unito
al
lutto
dei
venezuelani.
Nel
testo
del
comunicato
si
indica
la
passione
senza
pari
di
Chávez
per
"materializzare
il
programma
sociale
del
Libertador
Simón
Bolívar,
l’unita
e la
dignità
dei
nostri
popoli,
con
la
convinzione
di
sovranità
e
libertà,
nella
sua
più
ampia
latitudine”.
Il
gruppo
delle
FARC-EP
ha
invitato
a
rendere
omaggio
a
Chávez,
definito
lo
straordinario
Liberatore
della
nostra
era.
“Il
popolo
del
Venezuela
ritrova
perpetuamente
vicino
ai
nostri
cuori
e lo
incitiamo
ad
appoggiare
in
maniera
decisa
il
Governo
e il
vicepresidente
Nicolás
Maduro,
che
ha
ricevuto
dalle
mani
dello
stesso
Chávez,
la
folgorante
spada
del
Padre
Liberatore"indica
il
testo.
La
delegazione
della
guerriglia
ha
assicurato
che
la
Forza
Armata
Bolivariana
del
Venezuela
è
orgoglio
e
speranza
dei
venezuelani
e
dei
popoli
del
continente.
Per
questo
“Va
difesa
la
Rivoluzione
iniziata
dal
presidente
Chávez,
con
la
stessa
risoluzione
del
Libertador".
Le
FARC-EP
hanno
indicato
anche
che
"Chávez
continuerà
vivo
tra
di
noi,
alla
maniera
di
Bolívar",
tra
il
popolo
venezuelano
e
tra
i
popoli
di
Nuestra
América.
Dal
19
novembre
scorso
le
FARC-EP
e il
Governo
della
Colombia
dialogano
a
L’Avana,
Cuba,
per
porre
fine
al
conflitto
che
dura
da
mezzo
secolo.
Cuba
e la
Norvegia
sono
garanti
del
processo
di
pace
e
Venezuela
e
Cile
sono
accompagnanti.
Le
parti
hanno
considerato
molto
importante
l’appoggio
di
Chávez
e
del
governo
del
Venezuela
a
questo
processo.
Sean
Penn,
Oliver
Stone
e
Calle
13
lamentano
la
morte
di
Chávez
Con
la
morte,
martedì
5,
di
Hugo
Chávez
“i
poveri
del
mondo
hanno
perso
un
difensore
e un
grande
eroe
hanno
detto
l'attore
e
regista
statunitense
Sean
Penn
e
Oliver
Stone,
rispettivamente,
vincitori
tutti
e
due
dell’Oscar
e
amici
personali
dichiarati
del
presidente
venezuelano.
Inoltre
il
portoricano
René
Pérez,
leader
di
Calle
13,
ha
scritto
in
Twitter:
“Le
mie
più
sincere
e
profonde
condoglianze
a
María
Gabriela
(figlia
di
Chávez)
e a
tutta
la
sua
famiglia.
Le
Idee
non
muoiono
mai.
Hasta
siempre
Hugo”.
I
“Peloteros”
cubani
hanno
espresso
la
loro
tristezza
per
la
morte
di
Chávez
La
Delegazione
cubana
al
III
Classico
Mondiale
di
Baseball
ha
ricevuto
con
profonda
tristezza
la
notizia
della
morte
del
capo
amico,
il
Comandante
Hugo
Chávez
Frías,
Presidente
della
Repubblica
Bolivariana
del
Venezuela,
che
è
stato
un
esempio
di
rivoluzionario,
dirigente,
difensore
dei
diritti
dei
poveri,
e
appassionato
praticante
del
baseball.
La
triste
notizia,
è
stato
dichiarato,
è
per
gli
atleti,
i
tecnici
e i
dirigenti,
motivo
di
profonda
tristezza.
Che
giungano
ai
familiari
e al
popolo
dal
caro
Chávez,
le
nostre
più
sentite
condoglianze.
Delegazione
Cubana,
III
Classico
Mondiale
di
Baseball.
Hugo
Chávez
nella
stampa
dell’Africa
e
del
Medio
Oriente
La
morte
del
presidente
del
Venezuela,
Hugo
Chávez,
mantiene
la
sua
impronta
nelle
copertine
e
nelle
pagine
interne
dei
principali
giornali
cartacei
ed
elettronici
dell’Africa
e
del
Medio
Oriente.
In
Zambia
il
quotidiano
Mail
&
Guardian
ha
dedicato
uno
spazio
per
segnalare
il
legato
del
Comandante
e
Presidente
bolivariano
con
i
suoi
programmi
sociali
a
favore
dei
più
poveri
nelle
sfere
dell’educazione,
la
salute,
l’assistenza
sociale
e la
casa.
In
Kenia
il
Daily
Nation
e lo
Standard
hanno
ricordato
nelle
loro
edizioni
digitali
gli
apporti
dello
statista
sudamericano
all’economia
del
suo
paese,
soprattutto
nel
campo
degli
idrocarburi,
risorsa
che
ha
messo
nelle
mani
del
popolo
e
dello
Stato.
Il
quotidiano
IOL
news
del
Sudafrica
ha
pubblicato
le
dichiarazioni
del
politico
Julius
Malema,
che
si è
unito
alle
dichiarazioni
dei
leader
latinoamericani
ed
ha
inviato
le
sue
condoglianze
al
governo
e al
popolo
del
Venezuela.
“Mi
unisco
ai
milioni
d
uomini
e
donne
progressisti
che
piangono
la
perdita
del
Comandante
Chávez,
un
leader
coraggioso,
deciso
e
con
una
fermezza
politica
e
ideologica
ineguagliabile”,
ha
detto
l’ex
presidente
del
Congresso
Giovanile
sudafricano.
Malema
ha
aggiunto
che
il
leader
bolivariano,
morto
martedì
5, è
stato
uno
dei
pochi
rivoluzionari
che
ha
sfidato
la
dominazione
dell’imperialismo
nel
mondo
ed
ha
esposto
i
suoi
punti
deboli.
Al
Watan
(La
Nazione,
un
giornale
arabo),
in
Egitto,
ha
pubblicato
che
a
Cuba
sono
stati
dichiarati
tre
giorni
di
lutto
ed
ha
commentato
che
il
presidente
deceduto
ha
accompagnato
Fidel
Castro
come
un
vero
figlio.
Inoltre
ha
pubblicato
la
nota
delle
condoglianze
emessa
dal
Governo
di
Cuba.
Il
quotidiano
di
maggior
influenza
in
questo
paese
e
nel
mondo
arabo
Ahram
(Le
Piramidi),
ha
dedicato
un
ampio
spazio
alla
lunga
rassegna
delle
condoglianze
inviate
dai
leaders
mondiali
e
soprattutto
dell’America
Latina.
Egypt
Daily
News,
ha
pubblicato
una
nota
sugli
onori
funebri
a
Caracas
ed
ha
segnalato
che
il
vicepresidente
esecutivo,
Nicolás
Maduro,
è il
successore
designato
dal
presidente
defunto
per
continuare
la
sua
opera.
Il
sito
digitale
Akhbarak
ha
pubblicato
un
articolo
sul
corteo
funebre
che
ha
accompagnato
il
feretro
del
presidente
Chávez
a
Caracas
e lo
ha
descritto
come
un
dirigente
che
ha
conquistato
una
fama
mondiale
tra
i
leader
più
grandi
dell’America
Latina.
Altri
quotidiani
che
hanno
riservato
spazi
sulla
morte
di
Chávez,
sono
stati
Al
Masry
al
Youm,
Moheet,
Masrawy
y
Dostour.
A
Tunisi,
Le
Quotidien
ha
dedicato
interamente
la
pagina
13
al
triste
avvenimento,
con
il
titolo:
"il
Venezuela
piange
il
suo
Comandante",
ed
ha
descritto
le
reazioni
della
stampa
in
sud
America
evocando
la
scomparsa
del
leader
venezuelano.
Il
quotidiano
Le
Temps
ha
intitolato
nella
sua
pagina
12
"Chávez
è
morto,
il
Venezuela
è in
lutto”
ed
ha
descritto
le
reazioni
nel
mondo
e le
dichiarazioni
della
popolazione
dei
dirigenti
del
Venezuela.