Il traduttore si scusa per gli errori |
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Chávez chiama
all’unità nel Giorno
della Dignità Nazionale |
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5.02.2013 - www.granma.cu
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Il presidente del Venezuela, Hugo Chávez, ha chiesto l’unità del popolo in occasione del 21º anniversario della ribellione civica-militare del 4 febbraio del 1992, Giorno della Dignità Nazionale, riporta PL.
In un messaggio letto dal vicepresidente Esecutivo, Nicolás Maduro, il Presidente ha assicurato che lo spirito del 4 febbraio deve accompagnare il popolo tutti i giorni. I poteri che affrontiamo da 20 anni continuano nei loro tentativi di fermare il corso della storia in Venezuela, nella Nostra America e nel mondo, ha affermato il leader bolivariano.
Il “per adesso” di 21 anni fa è un “per sempre” del popolo bolivariano, ha espresso nella lettera, nella quale ha convocato a conservare l’unità, “in modo da impedire all’impero ed ai sui lacchè di dividerci”.
Il mio spirito ed il mio cuore sono con voi in questo Giorno della Dignità Nazionale, infatti ci sono eventi “che si trasformano in un impegno verso il destino, che devono accadere per poter calibrare il passato e vedere con maggiore chiarezza l’orizzonte di libertà”, ha aggiunto.
“Così è stato il glorioso 4 febbraio del 1992, infatti in quella memorabile giornata furono rivendicate tutte le lotte del nostro popolo, i nostri liberatori tornarono a vivere e Bolívar entrò al nostro fianco nella battaglia per sempre”, ha dichiarato Chávez.
“Mi dispiace moltissimo essere assente per la prima volta in questa giornata, però è ciò che devo fare per raggiungere il mio pieno recupero ospite in questa Cuba Rivoluzionaria ed amica”, ha assicurato.
Maduro ha sottolineato che le cause del 4 febbraio, la rivoluzione che fece nascere il processo bolivariano guidato da Chávez, bisogna cercarle nella “traiettoria e nel percorso storico di un popolo guerriero che ha sempre innalzato le bandiere della lotta, la giustizia e la libertà, in maniera instancabile”, riferisce AVN.
L’atto celebrativo, che ha compreso un corteo, si è svolto nel Comando Generale della Milizia Bolivariana, a Caracas. Hanno partecipato i rappresentanti del potere pubblico e delle Forze Armate che contribuirono all’avvenimento, tra cui il presidente dell’Assemblea Nazionale, Diosdado Cabello, cha ha assicurato che i militari ed i venezuelani garantiscono la costruzione del socialismo, la sicurezza, la pace, l’indipendenza e l’unità nazionale. Con Chávez avremo la Patria, sempre, ha aggiunto.
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