Il
“Piano della Patria 2013-2019”,
elaborato dallo scomparso presidente
venezuelano Hugo Chávez come programma
di Governo, è stato presentato
nell’Assemblea Nazionale per il suo
dibattito come Legge della Repubblica.
In una cerimonia che ha reiterato la disposizione del governo del presidente, Nicolás Maduro, di continuare con il legato del leader della Rivoluzione Bolivariana, il Vicepresidente Esecutivo del paese, Jorge Arreaza, ha portato al Legislativo il documento del Piano della Patria 2013-2019, con le sue tesi corrispondenti.
Maduro lo aveva annunciato alcuni giorni fa, riferendosi durante un Consiglio dei Ministri al programma di governo elaborato da Chávez, che l’11 giugno del 2012 aveva delineato i cinque obiettivi strategici contenuti nel progetto per la transizione del paese verso una società socialista.
I cinque obiettivi storici consistono nella difesa, l’espansione e il consolidamento dell’ indipendenza nazionale; nel continuare la costruzione del socialismo; convertire il Venezuela in un paese potenza nella sfera sociale, economica e politica; sviluppare una nuova geopolitica internazionale, e contribuire con la preservazione della vita nel pianeta.
Oltre a queste cinque grandi linee sono state incorporate le proposte realizzate dal popolo dopo un processo di consultazione popolare stimolato da Chávez, dopo la sua vittoria nelle elezioni presidenziali del 7 ottobre del 2012.
Nell’ultimo trimestre dell’anno scorso, in tutto il paese sono state realizzate assemblee per far sì che il popolo potesse arricchisse il Piano della Patria con i suoi apporti, idee e osservazioni; per questo era stato anche abilitato un portale web per permettere ai venezuelani d’inviare le loro proposte via Internet.
Come risultato erano stati raccolti più di 10.000 proposte formulate dalla basa popolare, che sono state analizzate e quindi inserite nei cinque grandi obiettivi Il 30 settembre si compie il periodo stabilito per presentare il documento nel Parlamento, dato che si fissa la sua consegna nel periodo del terzo trimestre del primo anno di ogni periodo costituzionale, come dice l’articolo 187 della Carta Magna.
Per il presidente Maduro, il Piano della Patria più che una linea di governo, è "il testamento politico del Comandante Chávez", come ha riferito in diverse occasioni.
“La sua portata va al di là dei sei anni e copre almeno un secolo! È il progetto più importante nella storia del Venezuela, perchè riassume tutti cammini, i desideri e le lotte che uniscono tutti i partiti e i collettivi che appoggiano il processo rivoluzionario”, ha sottolineato ancora il presidente Maduro