Sette paesi della regione hanno sollecitato la presenza di Cuba nel prossimo Vertice delle Americhe, che si svolgerà a Panama nel 2015, presenza che sino ad ora non è stata possibile per l’opposizione degli Stati Uniti e del Canada.
Il Governo del Nicaragua è stato il promotore di questa richiesta, appoggiata dalle delegazioni di Venezuela, Argentina, Uruguay, Ecuador, Brasile e Haiti, nell’ambito dell’ Assemblea Generale della OSA, che si è appena svolta in Guatemala.
“Un Vertice delle Americhe senza la partecipazione di Cuba non è un Vertice delle Americhe”, ha detto il vice ministro degli Esteri del Nicaragua, Dennis Moncada, sottolineando che la partecipazione dell’Isola è parte di una messa a fuoco inclusiva della regione.
Il ministro degli Esteri dell’Argentina, Héctor Timerman, ha proposto di creare un meccanismo per facilitare la partecipazione di Cuba ai Fori regionali ed è stata creata una Commissione Speciale per sostenere la presidenza di Panama in questo senso.
Cuba non è andata al Vertice delle Americhe che si è svolto l’anno scorso a Cartagena, in Colombia, per il veto degli Stati Uniti e del Canada, che hanno sostenuto che L’Isola non apparteneva alla OSA e che non rispetta i diritti umani.
Vari paesi latinoamericani e caraibici hanno espresso la loro contrarietà, e il presidente dell’Ecuador, Raafel Correa, cancellò la sua presenza al foro regionale, come protesta per l’esclusione di Cuba, e fu il solo capo di Stato assente.