La lealtà e il patriottismo di Bayamo

6 novembre 2013 - Dilbert Reyes Rodríguez www.granma.cu

“Più che il ricordo della fondazione di 500 anni fa, questa data evoca tutta la storia, la cultura, il senso della lealtà e la vocazione patriottica del popolo di Bayamo”, ha detto il primo vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, commemorando il mezzo millennio della città capoluogo dell’attuale provincia Granma.

Parlando con la stampa, Diaz Canel ha esaltato Bayamo come “ la culla di fatti della fondazione della Patria” e si è complimentato con i suoi abitanti per mantenere questo legato da un lontano passato sino alle realizzazioni attuali.

Con altri dirigenti dello Stato e del Governo, l’alto politico ha assistito alla sessione solenne dedicata dall’Assemblea Municipale all’anniversario della seconda città fondata nell’Isola, il 5 novembre del 1513.

Il discorso dello storiografo della capitale cubana, Eusebio Leal, è stato un omaggio singolare, un appassionato ricordo di fatti epici, nomi gloriosi e significati profondi di una Bayamo che ha chiamato “popolo pellegrino, Numanzia cubana, dove nessuno ha pensato a sè perchè tutto fu sacrificato”.

Nella sessione commemorativa, personalità associate alla storia e allo sviluppo della zona hanno ricevuto speciali riconoscimenti dell’istituzione locale di governo: il Comandante della Rivoluzione Guillermo García Frías e il colonello (r) Fidencio González Peraza, eroi della Repubblica  di Cuba; Jorge Berlanga Acosta, creatore del noto farmaco Heberprot P; il famoso chirurgo   Emilio Pérez Profet; il campione paralimpico e mondiale Leonardo Díaz Aldana; il membro del Comitato Centrale Lázaro Expósito Canto, e il noto maestro Luis Ramírez Villasana.

Prima della sessione solenne il membro del Buro Politico ha posto una corona di fiori davanti alla statua di Carlos Manuel de Céspedes e al busto di Perucho  Figueredo in  Piazza della Rivoluzione,  e quindi ha assistito all’annullamento di due francobolli allegorici per il compleanno del capoluogo della provincia Granma.

Díaz-Canel inoltre ha assistito alla cerimonia della  firma e la costituzione dell’Ufficio dello Storiografo di Bayamo, realizzata nel Museo Casa Natale di Carlos Manuel de Céspedes.

Lo hanno accompagnato in tutte le attività  Salvador Valdés, vice presidente del Consiglio di  Stato; Ulises Rosales, vice presidente del Consiglio dei Ministri; il Comandante della Rivoluzione Guillermo García; Sonia Pérez, prima segretaria del Partito in Granma, Leonardo Andollo,  secondo capo della Commissione d’Implementazione e Sviluppo delle Linee, con Eusebio Leal, storiografo della capitale.