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ha celebrato il suo 54º anniversario |
8 gennaio 2013 - Ana María Domínguez Cruz www.granma.cu
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Eliminare le carenze attuali e raggiungere una maggiore e migliore preparazione, coesione e sistematicità delle forze di polizia nel lavoro, con lo scopo di ottenere un’attività più professionale nel garantire l’ordine e la tranquillità dei cittadini, sono le sfide che affronterà la Polizia Nazionale Rivoluzionaria (PNR) in questo nuovo anno.
Questo è stato l’invito del membro del Burò Politico e ministro dell’Interno, generale d’Esercito Abelardo Colomé Ibarra, nella lettera di auguri alla PNR per il 54º anniversario della sua creazione, in un atto che si è svolto sabato 5 gennaio nell’Unità Provinciale delle Pattuglie de L’Avana.
Becerra Morciego ha ricevuto dal Ministro la medaglia Eliseo Reyes di Prima Classe ed il riconoscimento agli ufficiali che quotidianamente dedicano le loro vite a compiere il proprio dovere, con il sostegno delle loro famiglie.
Con la stessa motivazione sono stati premiati anche i combattenti del corpo di Polizia con le medaglie Olo Pantoja di Prima Classe e dell’Ordine Interno di Prima e Seconda Classe, approvate dal Consiglio di Stato.
Jorge Enrique Sutil, membro del Burò Nazionale dell’Unione dei Giovani Comunisti, ha consegnato la Moneta Commemorativa del 50º Anniversario della UJC alla Polizia, organo che dal 5 gennaio del 1959 mantiene il suo impegno con la Rivoluzione, ribadito in questa occasione dal colonnello Tania Fernández Cordero, a capo della PNR nel municipio del Cerro della capitale cubana.
Hanno presieduto l’atto il ministro dell’Interno, generale d’Esercito Abelardo Colomé Ibarra e Mercedes López Acea, prima segretaria del Partito nella capitale, accompagnati dai capi e dagli ufficiali del Minint e della PNR, oltre che dagli autisti che hanno ricevuto un riconoscimento per la loro attenzione, la loro tecnica e per non aver avuto incidenti durante la loro carriera.
Le giornate patriottiche in occasione del 54º anniversario della creazione della PNR erano cominciate alcuni giorni prima con la scalata di 54 giovani alla “Loma del Taburete”, in omaggio al Che; la visita di altri 54 a Playa Girón, per onorare i caduti del Battaglione della PNR e di altrettanti cadetti verso il “Bosque de los Mártires”; oltre ad un tributo al “Titán de Bronce” reso da 600 giovani al loro arrivo a Cacahual dopo aver fatto rivivere la marcia da San Pedro.
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