Artemisa, Villa Clara e Ciego de Ávila sono le prime province che applicano un nuovo Sistema di Gestione con l’Affitto di Locali per svolgere il lavoro indipendente nel settore della gastronomia, processo che si estenderà gradualmente al resto dei territori.
Questa misura dà continuazione alla strumentazione della Linea 308, riferita all’introduzione di forme non statali di gestione nel commercio, con la possibilità d’aprire 1180 unità gastronomiche, che danno lavoro sino a cinque lavoratori ognuna e che possono affittare i locali.
La viceministra del Commercio Interno, Ada Chávez Oviedo ha precisato che oltre a costituire una fonte di lavoro alternativa, nel nuovo modello economico si vuole stimolare la qualità dei servizi nella gastronomia.
Chiarimenti pertinenti
I contratti d’affitto dei locali per la gastronomia si firmeranno per un periodo sino ad un massimo di dieci anni, prorogabili per accordo tra le parti, senza possibilità di subaffitto a terzi.
Le istituzioni statali autorizzate hanno la facoltà di organizzare verifiche, fiscalizzazione e ispezioni e sono i Consigli delle Amministrazioni provinciali che hanno la facoltà di determinare e approvare le tariffe per l’affitto dei locali.
È importante chiarire che gli immobili e le macchine da lavoro non si venderanno ai lavoratori, ma che prodotti come il rum, le sigarette e i sigari, si forniranno ai titolari, attraverso le imprese di commercio, con uno sconto stabilito che apporta un guadagno al lavoratore senza la necessità di rialzare il prezzo della vendita alla popolazione.