L’Economia cubana è cresciuta

del 3% nel 2012

 

 

6.06.2013 - Yaima Puig Meneses - Leticia Martínez Hernández www.granma.cu

 

 

L’economia cubana è cresciuta del 3% l’anno scorso, informa la pubblicazione dell’Ufficio Nazionale di Statistiche e Informazione (ONEI), “Panorama Economico Sociale Cuba 2012”, e questo è un anticipo dell’Annuario Statistico di Cuba.

 

Dando questa informazione si conta con il PIL reale del 2011 e con le cifre preliminari dell’ esecuzione del piano di economia del 2012.

 

Questo dato varia leggermente da quanto esposto nel mese di dicembre, nell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare sulla crescita del PIL prevista, del 3.1%che corrispondeva alle stime realizzate in ottobre nei lavori di conclusione del piano dell’economia.

 

Addizionalmente, i numeri raccolti nel rapporto della Commissione dei Temi Economici non contenevano, tra gli altri aspetti, i danni provocati dall’uragano Sandy nell’oriente del paese, nè le azioni sviluppate nelle fasi di recupero successive.

 

A settori s’informava che l’industria delle manifatture sarebbe cresciuta del 4.4 %, ma si è ottenuto il 2.3%; in trasporto e comunicazione si era pronosticato il 5.0% e si è avuto il 2.8%. Nel caso dell’agricoltura si è stimato il 2.0% che decresce a 1.2 %.

 

I settori del commercio e la costruzione hanno incrementato i loro livelli di attività da 5,9 % a 6,4 % e da 12,4 % a 18,0 %, rispettivamente.

 

Nel Panorama Economico Sociale Cuba 2012, che si pubblica nel sito web de la ONEI (www.one.cu), si offrono informazioni sugli indici economici, demografici, sociali, ambientali e altri d’interesse generale del 2012, e la comparazione con il 2011.