Cultura

 

 

Terminato il II Congresso

 

dell’Associazione Hermanos Saíz (AHS)
 

Il Vicepresidente cubano ha sottolineato il contributo dei giovani creatori

 

 

21.10.2013 -  www.granma.cu

 

 

Il primo vicepresidente cubano, Miguel Díaz-Canel, ha definito il II Congresso dell’Associazione Hermanos Saíz (AHS)  “una giornata senza precedenti d’omaggio alla cultura nazionale”.

 

Inoltre ha inviato ai 300 delegati riuniti nel Palazzo delle Convenzioni a L’Avana, un saluto a nome del presidente cubano Raúl Castro, “che ha seguito attentamente i dibattiti del Congresso durante gli ultimi giorni”.

 

“La AHS conta con un’avanguardia artistica che può apportare contributi decisivi ed affrontare i progetti di colonizzazione culturale imposti da fuori” ha segnalato  Díaz-Canel.

 

“Salvare la cultura è salvare la Patria, la Rivoluzione e il socialismo”, ha detto ed ha incitato a realizzare una produzione di valori autentici della cubanità e del meglio della produzione universale.

 

“La AHS deve cercare risposte dal suo ambito d’azione, per affrontare le indiscipline sociali, la volgarità, il consumismo, il cattivo gusto e la pseudo cultura” ha segnalato ancora. “I suoi rappresentanti  possono apportare molto al perfezionamento della società socialista, con un dialogo acuto, profondo e intelligente”, ha aggiunto.

 

“Per questo è così necessario aumentare la capacità del dialogo con le istituzioni e non permettere che i giovani creatori si distanzino da queste”, ha sostenuto ancora Diaz Canel.

 

Durante la serata di gala che ha chiuso il II Congresso, sono stati comunicati i nomi dei nuovi membri della direzione nazionale, che hanno reso omaggio ai dirigenti uscenti dalla AHS, dato che questa organizzazione ammette solo creatori sino ai 35 anni.

 

La AHS porta il nome dei martiri Sergio e Luis Saíz Montes de Oca, assassinati giovanissimi perchè si opponevano alla dittatura del tiranno Fulgencio Batista, sgominata  nel gennaio del 1959.

 

Le sue origini rimontano alla convergenza del movimento della Nuova Trova e di altre tendenze artistiche giovanili, per rappresentarle presso le istituzioni e garantire spazi d’espressione.

 

 

Terminato il II Congresso della AHS

 

 

La nuova direzione nazionale ha riconosciuto la dedizione dei 12 compagni che hanno lavorato  negli ultimi anni nell’Organizzazione e in modo speciale Luis Morlote Rivas, che per anni è stato alla guida dell’Organizzazione che raggruppa l’avanguardia creativa  cubana.

 

La nuova presidenza nazionale della AHS:

Presidente: Rubiel García González

Vicepresidenti: Samuel Fonseca (Mayabeque), Yanser Fraga León (Sancti Spíritus), Rafael González Muñoz (Cienfuegos).

 

Sono stati riconosciuti con la medaglia Abel Santamaría: la scrittrice e poetessa Isaily Pérez; il trombettista Yasek Manzano; il cantautore Leonardo García; il drammaturgo e direttore del Teatro del Viento Freddys Núñez Estenoz  e il conduttore dello spazio di riflessione della AHS “Dialogar, dialogar”, Elier Ramírez.

 

 

Il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz ha assistito

alla consegna del Premio “Maestro di Gioventù”
 

La più importante decorazione concessa dall’Associazione Hermanos Saíz è stata assegnata a otto notabili esponenti della cultura cubana

 

 

 19.10.2013 - Michel Hernández  www.granma.cu

 

 

Il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba e Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri,  ha assistito ieri, venerdì 18, alla consegna del premio Maestro di Gioventù a otto personalità della cultura cubana, nel Museo Nazionale delle Belle Arti.

 

Nella cerimonia che si è svolta come parte del Secondo Congresso della AHS e del 27º anniversario dell’organizzazione dei giovani artisti e intellettuali cubani, il riconoscimento è stato assegnato alla scrittrice Nancy Morejón; ai musicisti Digna Guerra e Wilfredo (Pachy) Naranjo; ai pittori Nelson Domínguez e Lesbia Vent Dumois, al cineasta Tulio Raggi, all’architetto Mario Coyula e al direttore di teatro Carlos Díaz.

 

Segnalando l’impronta degli otto decorati, Luis Morlote Rivas, presidente dell’Associazione, ha sottolineato la profonda vocazione sociale della loro opera,  l’importanza dei loro apporti alla cultura cubana e il loro notevole vincolo  con le giovani generazioni di creatori.

 

Luis  Morlote  ha aggiunto che i giovani artisti e intellettuali sono una continuità dell’ eredità della migliore tradizione artistica dell’Isola, ed ha definito l’Associazione come un gran laboratorio di idee per lo sviluppo della creazione d’avanguardia nell’Isola.

 

Ugualmente ha indicato che l’impronta sociale della AHS è marcata dal legato e dal pensiero del leader della Rivoluzione, Fidel Castro, e mantiene la vocazione martiana e antimperialista della cultura cubana.

 

La scrittrice Nancy Morejón,  che ha pronunciato alcune parole di ringraziamento a nome dei Maestri di Gioventù che hanno ricevuto il riconoscimento, ha detto che: “Le loro opere hanno trasmesso come in un sacerdozio, tecniche e conoscenze per contribuire alla formazione di molti creatori, nel tempo e nella storia, e sopratutto delle nuove generazioni”.

 

“Queste nostre opere  poste in funzione degli ideali di giustizia, s’inclinano di fronte ai più giovani, indicando il cammino verso il miglior avvenire di Cuba”, ha sostenuto  la nota intellettuale.

 

Erano presenti all’incontro, durante il quale si sono esibiti il Coro Entrevoces e il trombettista Yasek Manzano e il suo gruppo,  Miguel Díaz-Canel, primo vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministros; Esteban Lazo, presidente dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare; Rafael Bernal, ministro di Cultura; Yuniasky Crespo Baquero, prima segretaria dell’Unione dei Giovani Comunisti; Miguel Barnet, presidente dell’UNEAC; Abel Prieto, assessore del presidente dei  Consigli di Stato e dei Ministri, altre varie personalità,  ed  Esther Montes de Oca, la madre dei fratelli  Luis e Sergio Saíz, (patrioti e martiri della Patria, assassinati giovanissimi dagli sbirri di Batista NdT).  

 

 

Il Secondo Congresso dell'AHS
 

Il Primo Vicepresidente dei Consigli di Statu e dei Ministri, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha  scambiato opinioni con i delegati sul ruolo dei giovani intellettuali e gli artisti per lo sviluppo del paese
 

 

 

 18.10.2013 - Michel Hernández  www.granma.cu

 

 

Il Primo Vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, partecipando ieri alla giornata inaugurale del Secondo Congresso dell’ Associazione Hermanos Saíz (AHS), ha segnalato  che è molto importante che  i giovani creatori continuino a ricercare  opere di forte importanza estetica, che stimolino il dialogo, la critica, il dibattito e contribuiscano in maniera decisiva allo sviluppo di una società socialista, prospera e sostenibile.

 

Díaz-Canel,  che ha ascoltato gli interventi dei delegati sulle difficoltà che affrontano le Case del Giovane Creatore, ha segnalato che queste istituzioni soffrono per le difficoltà materiali, ma anche per i problemi d’organizzazione e burocrazia che hanno attentato contro un adeguato funzionamento.

 

Segnalando l’importanza del lavoro dei giovani artisti e degli intellettuali dell’Isola, ha segnalato che la AHS mostra una grande maturità, espressa soprattutto con la sensibilità, l’impegno e la qualità delle opere dei suoi iscritti, che stimolano la vita spirituale dei cubani e proseguono la miglior trazione della cultura insulare.

 

In questo senso Diaz Canel ha sostenuto che il Ministero di Cultura e il ICRT devono realizzare una revisione dei meccanismi di promozione dell’arte giovane, a partire dalle proposte di questo Congresso, con l’obiettivo di promuovere in misura maggiore le opere delle nuove generazioni di creatori.

 

Il noto scrittore Abel Prieto, assessore del Presidente dei  Consigli di Stato e dei Ministri, ha segnalato che la  AHS svolge un ruolo essenziale, perchè i suoi membri stanno sempre cercando la forma di trasformare la società con opere che apportano realmente allo sviluppo del paese.

 

Durante l’incontro che si è svolto nel  Pabellón Cuba, al quale ha partecipato anche Miguel Barnet, presidente della UNEAC, Abel ha indicato che i giovani artisti devono occupare un luogo di prima linea nella cultura cubana, dato che promuovono in forma creativa un dibattito sincero, che contribuisce notevolmente allo sviluppo del paese.