Appassionato alla buona poesia e alla musicalità dell’Isola, Luis Carbonell seduce con la sua speciale forma di dire i versi e il noto artista ha regalato i migliori, martedì 6, accompagnato da un gruppo di musicisti che hanno festeggiato con lui il suo 90º compleanno.
«Esa negra fuló», ha recitato con voce forte e unica, piena di cubanità, nel Teatro Mella della capitale. Il pubblico ha applaudito lungamente questo acquerellista della poesia cubana, il grande declamatore di Santiago, la cui musicalità è l’espressione stessa dell’Isola.
La serata diretta da Raúl de la Rosa, di due ore circa, ha reso omaggio a Luis Carbonell, eccellente pedagogo, interprete di importante testi di famosi cantanti, di un grande cubano.
Pablo Milanés è stato il primo a cantare per lui, seguito da Farah María, Coco Freeman, Emilia Morales, Marta Campos, la Schola Cantorum Coralina, i balletti del Tropicana e della la Televisione Cubana...
Un momento molto emozionante è stato quello della lettura della lettera che gli ha inviato il Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, Generale d’Esercito Raúl Castro, che ha sottolineato i valori artistici di Carbonell e il suo indiscutibile apporto alla cultura nazionale.