Il prossimo Festival Internazionale di Teatro de L’Avana, dal 25 ottobre al 4 novembre di quest’anno, conterà con 41 compagnie straniere di grande prestigio internazionale.
Rafael Pérez, vicepresidente del Consiglio Nazionale delle Arti Sceniche, ha informato che gli invitati stranieri provenienti da 29 nazioni mostreranno le ultime tendenze sul palcoscenico e le diversità estetiche attuali.
“Il teatro statale accademico Vajtangov, della Russia, aprirà la serata di gala inaugurale con la superproduzione musicale Anna Karenina, basata nell’opera omonima di Leone Tolstoi.
Teatri come il Mella, Hubert de Blanck, Guiñol Nacional, Trianón, le due sale del Centro Culturale Bertolt Brecht, la Adolfo Llauradó , la Orden Tercera, ubicata nel Convento di San Francisco de Asís, il Centro Culturale Raquel Revuelta, tra le sedi abituali della città accoglieranno le opere teatrali. Inoltre ci saranno spettacoli nelle piazze, nei parchi e altri spazi aperti, opere speciali per bambini, per portare il teatro a tutti.
Tra le compagnie straniere le rappresentazioni americane con gruppi di Argentina, Cile, Brasile, Colombia, Ecuador, Messico, Uruguay e Stati Uniti.
Dall’Europa verranno compagnie di Germania, Francia, Danimarca, Polonia, Finlandia, Spagna, Italia, Russia, Svizzera India e Cina.
“L’appuntamento include un incontro teorico per dibattere sul teatro contemporaneo”, ha spiegato lo specialista in danza e membro del gruppo organizzatore del Festival, Noel Bonilla.
Questa 15ª edizione è dedicata al 150º anniversario della nascita dell’attore e drammaturgo russo Konstantín Serguéievich Stanislavski, creatore di un metodo interpretativo utilizzato oggi nelle accademie di tutto il mondo.