Più di
14mila pazienti a Cuba hanno tratto beneficio dai biofarmaci del
Centro di Immunologia Molecolare, che ha incrementato nel 2012 la
sua produzione per il trattamento del cancro e di altre malattie non
trasmissibili.
Con una
tendenza di crescita annuale superiore al 40%, le vendite di questa
istituzione scientifica nel mercato estero hanno permesso di
aumentare i ricavi e ridurre i costi.
L’entità,
appartenente al Gruppo delle Industrie Biotecnologiche e
Farmaceutiche, ha aumentato notevolmente la sua produzione di
Eritropoietina Ricombinante e di anticorpi monoclonali per il cancro
in fase avanzata, ha spiegato Agustín Lage, direttore generale
dell’istituzione.
Nello stesso
tempo, i ricercatori del gruppo hanno ottenuto nuove prove cliniche
nell’applicazione del Nimotuzumab nei tumori cerebrali - approvato
fino ad oggi nelle patologie del collo e della testa - e del suo uso
sistematico.