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José Ramón
Machado Ventura, Vicepresidente del Consiglio di Stato, ha presieduto ieri
martedì a L’Avana l’apertura del XII Congresso cubano di Chirurgia e il
Simposio della Federazione Latinoamericana della specialità.
Nella
sessione inaugurale dell’incontro, che raggruppa più di 400 delegati di 20
paesi, la Società Cubana di Chirugia ha reso omaggio agli eminenti
specialisti (deceduti) Lázaro Quevedo Guanche e Jorge F. Abraham Arap.
Con la
presenza di Roberto Morales, ministro di Salute Pubblica (MINSAP), la
dottoressa Cristina Luna, vice titolare di questo organismo, ha segnalato
che uno dei temi centrali dell’evento versa sul vincolo della chirurgia
generale all’assistenza primaria della salute.
Inoltre ha
detto che il Foro coincide con momenti di trasformazione e di consolidamento
del lavoro dell’infermiera della famiglia, che contribuisce agli eccellenti
risultati della chirurgia ambulatoria e di breve ricovero.
Luna ha
reiterato che la specialità in Cuba compie parametri di livello
internazionale, registra progressi scientifici importanti con l’introduzione
di tecnologie e procedimenti chirurgici modernissimi.
La vece
ministra del MINSAP ha spiegato che più del 40% degli interventi chirurgici
realizzati nel 2012 con minimo accesso, corrispondono al lavoro dei
chirurghi in generale, vincolti a più di 50 servizi di questo tipo esistenti
nell’Isola.
Inoltre ha
segnalato gli apporti dei professionisti cubani della medicina tra gli altri
popoli del mondo.
Il Palazzo
delle Convenzioni de L’Avana accoglie sino a domani il Congresso, nel quale
si tratta di chirurgia minimamente invasiva, ernie, traumi, addomi acuti e
oncologia tra i tanti temi. |
