Con una
cerimonia nella residenza studentesca Salvador Allende della
capitale, è stato inaugurato ufficialmente il corso 2013 2014
dell’Università di Medicina de l’Avana - ELAM - e nell’occasione è
stato reiterato l’impegno di continuare a garantire la formazione e
la preparazione delle risorse umane che il sistema di salute
pubblica dell’Isola necessita.
Jorge
González Pérez, rettore della UCMH, ha detto che formare oggi le
risorse umane proprie che permettono di mantenere con soddisfazione
il sistema di salute, è espressione della volontà di Cuba e una
delle priorità dell’Università, che conta con 13 facoltà e riceve
circa 10.475 studenti.
Il maggior
numero di iscritti riguarda la Facoltà di Medicina, con 7477
studenti, cioè il 74% del totale.
Ci sono
facoltà con pochi iscritti, come Infermeria Tecnica, che vive una
situazione che persiste a l’Avana, dove si accumula un deficit
progressivo di formazioni in questo campo, cosa che può nuocere
sulla qualità dell’assistenza alla popolazione.
Abbiamo
dovuto chiedere l’aiuto solidale di professionisti e tecnici in
infermeria di altre province dell’Isola, sino a che la capitale
coprirà con risorse proprie le sue necessità.
Va
considerato che è L’Avana che ha il maggior numero d’istituzioni per
la salute, alle quali si sommano quelle di ordine nazionale.
In una
dichiarazione alla stampa, il membro del Comitato Centrale del
Partito e Ministro di Salute Pubblica, Roberto Morales Ojeda, ha
detto che questo nuovo corso inizia con il proposito di consolidare
il processo educativo, con enfasi sulla formazione dei valori in
questi professionisti che saranno la continuità del nostro sistema
di salute pubblica, al quale non possono mancare sensibilità,
preparazione e impegno.
Inoltre ha
sottolineato l’importanza di continuare ad integrare la docenza,
l’investigazione e l’assistenza medica, alla ricerca di indici
migliori di salute nella popolazione cubana e con la soddisfazione
per i servizi offerti.
“Oggi ci
sono 85.000 studenti di medicina in tutta l’Isola e 10.000
provenienti da altri 106 paesi. La sfida è avere professionisti al
più alto livello scientifico, per Cuba e per il mondo”, ha detto
ancora.
La cerimonia
è stata dedicata al Dottor Salvador Allende, morto come conseguenza
del colpo militare fascista l’11 settembre, e nell’occasione i
membri del 13 contingente del distaccamento di medicina Carlos J.
Finlay hanno ricevuto la bandiera.
Gli studenti
e i professori hanno anche ricordato il comandante Hugo Chávez
Frías ed hanno condannato l’ingiusta reclusione dei Cinque
antiterroristi cubani, e le minacce d’aggressione alla Siria della
Casa Bianca.