Cuba avanza nel rispetto

dei diritti umani sessuali

16.05.2013 - Lubia Ulloa Trujillo www.granma.cu

“La promozione della tolleranza e la lotta per eliminare le discriminazioni di ogni tipo, è una realtà a Cuba”, ha dichiarato a Ciego de Ávila Mariela Castro Espín, direttrice del Centro Nazionale d’Educazione Sessuale (CENESEX) durante un incontro con la stampa in questa città, sede delle attività centrali per la VI Giornata contro l’Omofobia.

Mariela Castro Espín ha segnalato che questo obiettivo, approvato nella Conferenza del Partito Comunista di Cuba nel 2012, non è astratto, perchè si conta con l’appoggio istituzionale.

Grazie a questo apporto evidente, le province e i municipi si sentono partecipi con strategie educative per eliminare le mentalità omofobiche.

La direttrice del CENESEX ha precisato che pur con una società che da 54 anni si basa nell’uguaglianza, ci sono molti elementi nella popolazione non modificati, per cui è necessario dialogare in maniera franca e aperta.

Mayra Rodríguez, vicedirettrice del CENESEX, ha sottolineato che per la prima volta s’include un municipio come vice sede e: “Quel che abbiamo visto sino ad oggi a Morón avalla l’idea che si può continuare, perchè il popolo ha risposto al richiamo di rispetto della diversità e dell’orientamento sessuale di ogni persona.

Tra le attività realizzate a Ciego de Ávila sino a domani 17, Giorno Mondiale contro l’Omofobia, ci sono fiere comunitarie per la diversità con manifestazioni sportive, cortei, presentazioni di opere teatrali, vendita di libri e d’ artigianato.

FESTEGGIAMENTI A CUBA CONTRO

L’OMOFOBIA E PER L' INSERIMENTO
 

12.05.2013 - Yeneily García García http://www.ain.cu/

La centrale Avenida 23 di questa capitale è stata scenario di una passa...caglia (marcia a ritmo di danza) per l'inserimento nella comunità di tutti i suoi membri, come parte della VI Giornata Cubana contro l’Omofobia, dedicata in questa occasione alla Famiglia.

La sfilata è arrivata fino al Padiglione Cuba e a ritmo di conga ha portato messaggi sulla tolleranza e il rispetto alla diversità.
In mezzo alla colorita moltitudine, Mariela Castro Espín, direttrice del Centro Nazionale di Educazione Sessuale (CENESEX), ha fornito spiegazioni alla stampa che ha partecipato a questo festeggiamento attivista, a professionisti e a persone che indipendentemente della loro preferenza sessuale, appoggiano questi impegni.

Casa è amore, rispetto, inserimento. Per una Famiglia libera da omofobia e transfobia, questo è il messaggio che vogliamo trasmettere e privilegiamo a questo nucleo sociale perché è uno degli spazi di maggiore vulnerabilità se si parla di diritti sessuali, ha detto.

Tra le sfide attuali del CENESEX, ha identificato la necessità di portare avanti e perfezionare il Programma Nazionale di Educazione Sessuale, includere nuove tematiche ed elementi; avanzare nelle strategie educative e rafforzare le alleanze professionali, tanto con organizzazioni dello Stato come della società civile.

Quello che più desideriamo è che la popolazione condivida questo dialogo di apprendimento, ha insistito Mariela Castro Espín.

Come parte dell'itinerario della Giornata, durante tutto il giorno nel Padiglione Cuba avranno luogo presentazioni musicali e danze, vendite di libri, consulenze, e funzionerà uno spazio dove si realizzeranno prove rapide di AIDS.

Fino al giorno 25 durerà il programma di festeggiamenti che includerà laboratori, feste popolari e serate artistiche a La Habana e Ciego de Ávila, provincia che presenterà la sede nazionale della Giornata Internazionale contro l’Omofobia e la Transfobia, il prossimo 17 maggio.

L'itinerario di La Habana riserverà, inoltre, conferenze e tavole rotonde con esperti internazionali, mostre fotografiche, e uno spettacolo serale al Teatro Karl Marx, dove si esibirà la popolare orchestra Los Van Van, tra altre proposte.

 

RENÉ GONZÁLEZ INAUGURA UNA MOSTRA

FOTOGRAFICA CONTRO L’OMOFOBIA

Francisco Rodríguez Cruz http://www.cenesex.org

Alla presenza di René González Sehwerert, uno dei Cinque Eroi cubani ingiustamente condannati n...egli Stati Uniti per aver lottato contro il terrorismo, mercoledì scorso è stata inaugurata la mostra del fotografo nordamericano Byron Motley sulle Giornate contro l’Omofobia, nel Centro di Stampa Internazionale, a Habana.

Mariela Castro Espín, direttrice del Centro Nazionale di Educazione Sessuale, ha ringraziato per la sorpresa a nome di tutte le persone che partecipano a queste campagne educative a Cuba, lavoro che i Cinque hanno appoggiato in altre occasioni.
Ha spiegato, inoltre, che anche questo gesto è stato condiviso con attivisti gay, lesbiche, bisessuali, trans ed eterosessuali dell'Isola, che esprimono la loro solidarietà e partecipazione alla lotta per il suo ritorno in Patria.

René, da parte sua, ha dichiarato la sua ammirazione come cubano per il lavoro del Cenesex per eliminare la discriminazione contro gli omosessuali perché “tutti abbiamo diritto ad essere felici, finché non facciamo male a nessuno”.

In modo sincero ha spiegato la sua evoluzione individuale che dall’essere omofobo è passata a comprendere col tempo la diversità sessuale, e ha riconosciuto che il lavoro di questa istituzione “porterà la nostra popolazione a crescere e ci avvia verso il futuro che vogliamo costruire per Cuba, un futuro di felicità per tutti”.

L'antiterrorista cubano che sta mandando avanti le pratiche legali per rinunciare alla cittadinanza statunitense e rimanere definitivamente a Cuba dopo 15 anni di prigione e libertà vigilata negli Stati Uniti, ha annunciato che sabato 11 maggio assisterà alla serata nel Teatro Karl Marx, una delle attività centrali di questa VI Giornata Cubana contro l’Omofobia.

Maggio contro l’ omofobia