Fruttiferi i risultati della Convenzione

Cubana della Terra

 

 

 

 

10.04.2013 - Lino Luben Pérez - Venus Carrillo www.granma.cu

 

 

Gli esperti hanno definito un vero successo la V Convenzione Cubana delle Scienze della Terra, terminata alcuni giorni fa, dopo cinque giorni di dibattito e scambi tra 600 professionisti di 40 paesi.

 

“Questo è stato l’incontro con la maggior partecipazione di specialisti cubani e stranieri del ramo, dalla prima edizione del 2005”, ha affermato Manuel Iturralde-Vinent, presidente della Società Cubana di Geologia (SCG).

 

“È notevole l’alto livello di scambio scientifico raggiunto, nella mostra dei prodotti e delle tecnologie che ci sono nel paese, nelle esplorazioni e le investigazioni, nell’elaborazione di dati per le geoscienze”, ha segnalato nella chiusura dell’ incontro che si è svolto nel Palazzo delle Convenzioni de L’Avana.

 

La sessione dei poster ha avuto una forte accoglienza e sono state esposte molte investigazioni, la cui applicazione potrà dare un impulso all’attività mineraria nella nazione sede, Cuba.

 

Tra gli studi ci sono stati quelli relazionati all’ impatto ambientale delle miniere e le soluzioni per mitigarlo a livello locale; l’esplorazione per il petrolio, oro e nichel, i programmi informatici e l’applicazione di minerali nella produzione dei materiali per la costruzione.

 

Imprese cubane e straniere hanno presentato nella Fiera GEOEXPO prodotti per incentivare la formazione dei professionisti, come il Compendio di Personalità delle Geoscienze in Cuba, il Lessico Stratigrafico e il primo registro dei fossili scoperti nell’Isola dal XVIII secolo.

 

Rappresentanti della SCG, promotrice della V Convenzione, hanno conversato con rappresentanti del Servizio Geologico Minerario del Messico, per incrementare i contatti tra specialisti delle due nazioni.

 

Inoltre si è svolto un incontro con la Concertazione Regionale per la Gestione dei Rischi dell’America Centrale, area in cui c’è un grande de vuoto nell’ambito della Geologia, la Geofisica e nello studio dei fenomeni negativi per i suoi popoli.

 

 

Un planetario gonfiabile per i bambini

 

 

 

 

4.04.2013 - Juliett Morales Garcia www.granma.cu

 

 

Un planetario gonfiabile disegnato per far sì che gli alunni delle elementari si interessino all’astronomia come scienza, suscita interesse anche tra i partecipanti alla V Convenzione Cubana delle Scienze della Tierra, Geoscienze 2013.

Questo planetario argentato è uno dei molti servizi che offre l’Istituto di Geofisica e Astronomia. Paragonato con quello che si trova ne L’Avana Vecchia o a quello che c’era nel Capitolio Nazionale, appare modesto, ma non manca di fascino.

I bambini possono identificare tutte le costellazioni che sono semplicemente unioni capricciose tracciate dall’uomo tra le stelle, ha spiegato Adolfo Méndez Berhondo, fisico di questa istituzione. Appassionato a questa scienza, non comprende perchè è stato tolto l’insegnamento dal programma di studio nei licei, come avveniva sino agli anni 80.

“Como scienza, l’astronomia si trova alla base costituiva di tutte le civiltà. Le prime risposte che l’uomo ha dato ai fenomeni che non poteva comprendere erano cosmologiche”, ha detto. “Ritirare l’astronomia dall’insegnamento è privare uno studente di conoscenze, di come le civiltà sono giunte al concetto del mondo attuale”.

L’iniziativa di portare questo planetario nelle scuole è nuova e affronta una difficoltà. Non c’è, per ora, personale disponibile per dare le spiegazioni ai bambini, ma Ana Karla Díaz, una giovane investigatrice dell’Istituto di Geofisica e Astronomia, ha detto che la Convenzione Geoscienze 2013 costituisce uno spazio per divulgare questa iniziativa.

“È già stata organizzata un’esposizione nel parco Almendares ed esiste un circolo d’interesse per l’Astronomia nel Palazzo dei Pionieri Ernesto Che Guevara, a L’Avana”, ha segnalato la giovane fisica.

Il globo è stato gonfiato a Expocuba nella Giornata della Scienza.


Gli esperti sostengono che la visita del planetario nelle scuole va coordinata tra i ministeri dell’Educazione e della Scienza, Tecnologia e Ambiente –CITMA.

Lo studio dell’astronomia è indispensabile per conoscere perchè stiamo qui, è stato sottolineato, mentre il planetario terminava di gonfiarsi e un gruppo di interessati penetrava al suo interno.

 

 

Inizia la Convenzione delle

Scienze della Terra

 

 

 

 

1.04.2013 -  www.granma.cu

 

 

 

Le relazioni tra la geologia, l’economia e il miglioramento della qualità della vita, sono i temi prioritari della V Convenzione Cubana delle Scienze della Terra, che s’inaugura oggi a L’Avana.

 

La conoscenza geologica è una necessità vitale per un buon disimpegno economico e socio culturale della società, ha detto Manuel Iturralde-Vinent, presidente del Comitato organizzatore dell’incontro, che si svolgerà sino a venerdì 5 nel Palazzo delle Convenzioni della capitale cubana.

 

Como parte della Convenzione delle Scienze della Terra, domani martedì, s’inaugurerà GEOEXPO 2013 e cominceranno le deliberazioni dell’ incontro, attorno all’esplorazione del petrolio e del gas e le tecnologie della perforazione dei pozzi orizzontali di grande portata, tra i tanti temi.

 

La relazione degli eventi che si svolgono in maniera parallela comprende i Congressi cubani di Geologia, Geofisica, Informatica e Geoscienze, Miniere e inoltre Petrolio e Gas.