Il Consiglio di Diritti Umani della ONU ha adottato le quattro risoluzioni tematiche presentate da Cuba durante le 23 sessioni ordinarie realizzate a Ginevra dal 27 maggio al 14 giugno.

I testi, che contano su un alto numero di  patrocinatori, hanno al centro la promozione dei diritti culturali e della diversità culturale; i diritti umani e la solidarietà internazionale; gli effetti negativi del debito estero nel godimento dei diritti umani ed in particolare i diritti economici, sociali e culturali e la promozione del diritto alla pace.

Il documento relativo al diritto alla pace è stato presentato da Cuba a nome della Comunità degli Stati Latinoamericani e Caraibici - CELAC -  e costituisce un passo trascendentale, perchè è la prima volta che il nuovo blocco integrazionista presenta una risoluzione in forma congiunta nel contesto della ONU.

Cuba, nonostante la sua attuale condizione di paese osservatore, continua ad essere un attore fondamentale nei lavori di questo Foro ed è stata creditrice di un riconoscimento generalizzato per la sua attiva partecipazione.

L’Isola delle Antille aspira a ritornare nel Consiglio come membro pieno nel periodo 2014 – 2016, dopo le elezioni che si svolgeranno nell’autunno del 2013, durante il 68º periodo di sessioni dell’Assemblea Generale della ONU.