Cuba ha
ottenuto nel
2012 la
categoria di
Alto
Sviluppo
Umano, e si
è classificata
tra i primi
paesi a
livello
mondiale con
alti valori
in questo
indicatore,
secondo
quanto reso
noto questo
giovedì dal
Programma
delle
Nazioni
Unite per lo
Sviluppo (PNUD).
La Relazione
sullo
Sviluppo
Umano 2013,
“La crescita
del Sud:
Progresso
umano in un
mondo
diverso”, è
stata
presentata a
Città del
Messico da
Helen Clark,
amministratrice
del PNUD, e
dal
presidente
messicano
Enrique Peña
Nieto.
Nel testo si
riconosce
che
l'elevato
indice di
0,780
mostrato da
Cuba nello
sviluppo
umano (IDH),
è dovuto al
grande
investimento
sociale
realizzato
dal paese
negli anni,
in
particolare
in materia
di salute ed
educazione.
La relazione
nota che l'IDH
è una misura
per valutare
il progresso
a lungo
termine in
aspetti
chiave come
salute,
educazione e
benessere
materiale, e
in tal senso
Cuba si
colloca al
59° posto.
Cuba è alla
testa,
inoltre,
della lista
dei primi
cinque paesi
del gruppo
ad alto
sviluppo
umano che
presentano
una maggior
crescita
nell'IDH,
insieme ad
Algeria,
Kazakistan,
Iran e
Venezuela,
aggiunge il
documento.
Rispetto a
questo
indicatore,
la nazione
caraibica
occupa il
secondo
posto nella
regione,
indica la
relazione
divulgata
dall'Ufficio
Regionale
del PNUD per
l’America
Latina e i
Caraibi.
E’
riportato,
inoltre, che
il suo
Indice di
Sviluppo
Umano, tra
il 2000 e il
2012, è
aumentato
del 13 %,
con un tasso
medio
annuale di
incremento
dell’1.02%.
E benché
riconosca
che Cuba ha
mantenuto la
sua
posizione
davanti a
Panama e al
Messico,
chiarisce
che le sue
Entrate
Nazionali
Lorde pro
capite sono
inferiori a
quelle che
mostrano
questi
paesi.
Si precisa
inoltre che
l'IDH di
Cuba è sopra
la media
dell'America
Latina e dei
Caraibi, che
è di 0.741,
ed è perfino
superiore a
quello dei
paesi del
gruppo ad
alto
sviluppo
umano, che
si trova a
0.758.
A Cuba, tra
il 1980 e il
2012, la
media di
scolarità è
cresciuta di
3.7 anni, la
speranza di
vita alla
nascita di
5.8 anni, e
le Entrate
Nazionali
Lorde di
circa il
97%,
aggiunge il
documento.
L'Ufficio
incaricato
della
Relazione ha
espresso
soddisfazione
per la
decisione di
Cuba di
unirsi agli
sforzi
mondiali per
valutare le
entrate
nazionali e
compararle a
livello
internazionale,
aspetto su
cui
poggeranno
le basi per
il calcolo
dell'IDH nei
prossimi
anni.
Hong Kong,
Lettonia,
Repubblica
della Corea
del Sud,
Singapore e
Lituania
hanno
mostrato
miglioramenti
nel loro IDH,
mentre Timor
Est,
Cambogia,
Ghana,
Repubblica
Democratica
Popolare del
Laos e
Mongolia
occupano i
primi posti
di crescita
nel gruppo
dei paesi a
sviluppo
umano medio.