Deportati ogni giorno più di mille
immigranti illegali negli USA
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24.01.2013 - Roberto Garcia Hernandez www.granma.cu
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Il congressista democratico per lo stato dell’Illinois, Luis Gutiérrez, ha denunciato che più di mille immigranti sono deportati ogni giorno dagli Stati Uniti e che la metà di loro vive in famiglia, con i bambini.
Il legislatore ha detto che per questo il presidente Barack Obama non può aspettare troppo per implementare la riforma migratoria che ha promesso dalla sua campagna elettorale, prima del elezioni del 2008.
Gutiérrez, uno dei principali sostenitori di questo progetto, ha affermato che vuole portare avanti il più presto possibile il processo di cambio in questi statuti.
“Democratici e repubblicani sono molto più vicini ad un accordo sui diritti degli immigranti di quello che molti cittadini statunitensi pensano, anche se i due partiti sono lontani nelle loro posizioni sul bilancio e il controllo delle armi da fuoco”, ha detto il congressista al quotidiano The Hill.
Esiste timore che la tendenza al consenso raggiunto su questo punto dopo le lezioni del novembre scorso, si possa perdere nel mezzo delle varie battaglie legislative che sono pendenti nel Capitolio per i prossimi mesi.
Altri leaders e attivisti a favore dei senza documenti hanno fatto dichiarazioni simili, richiamando Obama a ridurre le deportazioni degli stranieri che non hanno status legale.
La Direttrice Esecutiva del Centro Nazionale di Diritto Migratorio, Marielena Hincapié, ha detto che l’immigrazione dev’essere un’alta priorità per Obama e che la sua amministrazione può portare avanti il tema assieme ad altri, ugualmente importanti per il paese, come il bilancio e il controllo delle armi.
Di fronte alla pressione dei difensori degli illegali, la Casa Bianca ha annunciato che il presidente parlerà dei piani della sua amministrazione sulla riforma migratoria nel discorso sullo stato dell’Unione, previsto per il12 febbraio prossimo.
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