Il Presidente Xi Jinping ha

ricevuto  Miguel Díaz-Canel

 

 

19.06.2013 - www.granma.cu

 

 

Il Presidente della Cina, Xi Jinping, e il Primo Ministro Li Keqiang hanno ricevuto il Primo Vicepresidente di Cuba, Miguel Díaz-Canel, dando continuità al fluido scambio di visite ad alto livello tra i due  paesi.

 

Xi Jinping e Díaz-Canel hanno coinciso nel  reciproco desiderio d’ incrementare la collaborazione in settori  come la biotecnologia, l’energia rinnovabile, il trasporto, il turismo, le infrastrutture, l’informazione e le comunicazioni.

 

Il capo dello Stato  e segretario generale del Partito Comunista della Cina ha ricordato il  su viaggio a Cuba nel 2011 e quello realizzato dal suo omologo Raúl Castro nella  nazione asiatica nel 2012.  Inoltre ha ringraziato per i messaggi di auguri per la sua nomina presidenziale e la conseguente posizione di rispetto da parte di Cuba al principio di una sola Cina.

 

Il ledaer cinese ha citato l’attualizzazione del modello economico cubano, lo scambio di esperienze reciproche nella costruzione del socialismo nei due paesi e la profonda amicizia tra  Cina e Cuba.

 

Nella riunione svolta nel Gran Palazzo del Popolo di Pechino, Xi Jinping ha risaltato il ruolo di Cuba come presidente Pro-Tempore della Comunità degli Stati Latinoamericani e Caraibici (CELAC).

 

Díaz-Canel ha segnalato la priorità che Cuba assegna ai vincoli bilaterali ed ha ringraziato per  l’appoggio della Cina alla lotta contro il blocco imposto dagli Stati Uniti. 

 

Il  Primo Vicepresidente cubano è poi andato a Zhongnanhai, la sede del Governo cinese, dov’è stato ricevuto dal Primo Ministro Li Keqiang.

 

I due leaders hanno parlato della crescita dei vincoli tra i due paesi e della conoscenza e lo scambio di esperienze reciproche.

 

Nella seconda giornata della sua visita ufficiale in Cina, il primo scalo di un giro asiatico che comprende Vietnam e Laos, Díaz-Canel  ha partecipato all’inaugurazione della VII Riunione del Gruppo di Lavoro Congiunto per la collaborazione nel settore della biotecnologia, tra Cuba e Cina.

 

All’inizio di questa riunione del gruppo di lavoro, ha spiegato che Cuba ha dimostrato il suo progresso nella biotecnologia, un successo ottenuto grazie alla volontà politica del suo Governo ed ha raccontato i passi realizzati per far avanzare questo importante settore.

 

Il dirigente cubano e i suoi accompagnatori - Leonardo Andollo, secondo capo della Commissione Permanente per l’Implementazione e lo Sviluppo e il vice ministro degli Esteri, Rogelio Sierra Díaz – hanno visitato l’impresa Biotech, il primo progetto congiunto nel campo della biotecnologia  che lavora da dieci anni.

 

La produzione di questi medicinali biotecnologici in Cina è un risultato dell’investigazione cubana, materializzata con  la collaborazione congiunta e la possibilità d’ampliare questa collaborazione,  fatto dimostrato con l’inaugurazione di un impianto di produzione del vaccino Hib contro l’Hemophilus Influenzae, un batterio che nei primi anni di vita provoca malattie infettive gravi nel cervello e nei polmoni e sarà prodotto dall’impresa mista Changchun Heber Biological Technology Co., nella provincia di Jilin.

 

 

Il Primo vicepresidente di Cuba ha iniziato

una visita ufficiale in Cina

 

 

18.06.2013 - www.granma.cu

 

 

Alti dirigenti di Cuba  e della  Cina hanno reiterato l’eccellente livello delle relazioni politiche, economiche e sociali tra i due Stati e l’intenzione di continuare ad approfondire questi vincoli a livello di Governo, Partiti comunisti e popoli.

 

Questo è il criterio condiviso dal primo vicepresidente di Cuba, Miguel Díaz-Canel, membro del Burò Politico del Partito Comunista di Cuba, e dal suo anfitrione, il vicepresidente Li Yuanchao, membro del Burò Politico del Partito Comunista della Cina.

 

Díaz-Canel ha appena cominciato in Cina un giro dell’Asia che include Vietnam e Laos, ed è stato ricevuto con una cerimonia di benvenuto nel Gran Palazzo del Popolo, davanti a piazza Tiananmen, nel cuore di Pechino.

 

Accompagnato da Li, il dirigente cubano ha passato in rivista le truppe, ascoltato le note degli Inni nazionali dei due Paesi e si è incamminato verso uno dei Saloni del Palazzo per iniziare le conversazioni ufficiali, al fronte delle rispettive delegazioni.

 

Durante l’incontro con fonti ufficiali, Díaz-Canel ha detto che questi scambi confermano l’alto livello di coincidenze tra le due nazioni.

 

Il primo viceministro ha espresso l’ammirazione  di Cuba per la Cina, che considera un riferimento per la realizzazione dei suoi obiettivi, considerando le particolarità di ogni paese.

 

Un aspetto analizzato è stata  la crescita della cooperazione di questo paese asiatico con la regione dell’America Latina e dei Caraibi e il ruolo di Cuba come elemento che li accoglie con simpatia e li avalla nell’attualità come presidente pro tempore della Comunità degli Stati Latinoamericani e Caraibici  (CELAC).

 

Díaz-Canel ha segnalato lo scambio di esperienze reciproco sulla costruzione socialista nei due paesi  e l’interesse cubani di mantenerle e dare loro priorità.

 

Li ha detto che le relazioni tra Cuba e la Cina sono un esempio dei vincoli che devono esistere tra i paesi in via di sviluppo.

 

Il vicepresidente della Cina ha ricordato la sua visita a Cuba, nel dicembre dell’anno scorso, come inviato speciale del presidente Xi Jinping e le conversazioni con il  presidente Raúl Castro e altri dirigenti, ed ha valutato altamente la dettagliata spiegazione offerta da Díaz-Canel sul processo d’attualizzazione economica e sociale nel suo paese.

 

Cuba ha confermato il suo appoggio alla politica di una sola Cina e la sua condanna dell’ ingerenza nei temi interni e sovrani di questa nazione, come nei casi di Taiwán e del Tibet, ed ha ringraziato  l’appoggio del governo di Pechino alle condanne del blocco imposto dagli Stati Uniti contro l’Isola da più di mezzo secolo.

 

Al termine delle conversazioni, Li e Díaz-Canel hanno assistito alla firma di tre accordi: un donativo;  un credito libero da interessi e  un credito destinato all’acquisto di macchine e strumenti per l’agricoltura cubana.

 

Gli accordi sono stati firmati dall’ambasciatore di Cuba in Cina, Alberto Blanco,  dal viceministro del Commercio, Wang Chao, e dal presidente del Eximbank, Li Ruogu.

 

Díaz-Canel,  che oggi sarà ricevuto dal  presidente Xi Jinping e dal primo ministro Li Kegiang, tra le varie attività, è accompagnato da  Leonardo Andollo, secondo capo della Commissione Permanente per l’Implementazione e lo sviluppo e dal viceministro degli Esteri, Rogelio Sierra Díaz.