Dexter Rose,
ambasciatore di San Vicente y
las Granadinas in Cuba, ha
risaltato la comunione ideale
tra Joseph Chatoyer e José Martí,
Eroi nazionali di queste isole
dei Caraibi, per la loro
resistenza al colonialismo e la
difesa della sovranitŕ
nazionale.
“Il 14 marzo del 1795 si spense
Chatoyer in piena guerra
d’indipendenza, e per questo noi
ci siamo riuniti oggi per
rendere omaggio a chi č stato
dichiarato, nel 2001, Eroe
Nazionale per le sue battaglie
eroiche e l’esemplare guida
contro i tentativi della Gran
Bretagna d’impadronirsi del mio
paese nel XIII secolo”, ha detto
il diplomatico alla AIN.
Accompagnato da Marielena Ruíz,
direttrice dell’America Latina e
i Caraibi del MINREX , Rose ha
posto una corona di fiori
davanti al monumento
dell’Apostolo cubano, noto in
tutta la regione come un grande
liberatore, nel Parco Centrale
della capitale cubana, con la
presenza di invitati nazionali e
stranieri.
San Vicente, originariamente
chiamata Youroumein, č stata
l’ultimo territorio a cadere di
fronte alla superioritŕ del
paese europeo, grazie alla
fermezza dei detti ‘caraibici
negri’ oggi noti come
‘garífunas’ , guidati da
Chatoyer, il loro Capo Supremo”,
ha detto Rose.
Esiliata in un’isola inospitale
e senza acqua dolce, in un
chiaro ed evidente atto di
genocidio, quella coraggiosa
etnia č presente oggi in quasi
tutto il centro America:
Honduras, Nicaragua, Belice,
Guatemala, Costarica, e
mantiene la sua lingua,
accettata e riconosciuta
ufficialmente.
San Vicente y las Granadinas č
membro dell’ALBA e della
Comunitŕ degli Stati
Latinoamericani e dei Caraibi (CELAC).
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