VIII Congresso dei CDR
I CDR assegnano il Premio
del Quartiere a Fidel
Il Generale
d’Esercito Raúl Castro ha presieduto la sessione di chiusura |
30.09.2013 - Arianna Ceballo González www.granma.cu
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Durante
la chiusura del suo VIII Congresso e a nome di tutti i “cederisti” del
paese, la Segreteria Esecutiva Nazionale dei Comitati di Difesa della
Rivoluzione (CDR) ha assegnato il Premio del Quartiere al leader storico
della Rivoluzione Fidel Castro Ruz, per la sua condizione di fondatore e
guida in tutti questi 53 anni.
José Ramón
Machado Ventura, Secondo Segretario del Comitato Centrale del Partito (CCPCC)
e vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, ha sostenuto alla
chiusura del Congresso, che è necessaria la partecipazione attiva in maniera
coordinata e sistematica, perchè il compito dei CDR non è congiunturale ma
permanente.
Inoltre ha
richiamato ad intensificare la battaglia contro l’indisciplina sociale.
Machado Ventura
ha sottolineato l’importanza della vigilanza rivoluzionaria ed ha segnalato
che il contesto attuale è molto differente da quel momento della fondazione
dell’organizzazione, per cui si dev’essere pratici e realistici, adeguandosi
alle caratteristiche di ogni località e quartiere.
Poi ha elogiato
il lavoro dell’Organizzazione nelle donazioni di sangue, ed ha incitato a
lavorare con energia assieme al ministero di Salute Pubblica nella lotta per
ottenere un miglior stato igienico - epidemiologico nelle comunità.
I delegati hanno
approvato le relazioni dei tre gruppi di lavoro: la Commissione numero uno
ha analizzato i temi vincolati alla struttura del CDR e al progetto degli
Statuti, ed ha accordato di studiare azioni che garantiscano che il nuovo
sistema d’organizzazione della vigilanza popolare rivoluzionaria si svolga
con maggior efficacia.
Inoltre è stata
sottolineata l’importanza che i CDR lavorino assieme all’INDER e al
Ministero di Cultura nel disegno di azioni per preparare i segretari di
sport, cultura e ricreazione, un fronte creato come parte d’una strategia da
seguire per ottenere un maggior avvicinamento alle nuove generazioni.
La Commissione
numero due ha analizzato temi relativi al funzionamento interno e ai
compiti d’appoggio all’economia, ed ha raccomandato d’intensificare i
vincoli tra i quadri, le strutture e i membri dell’organizzazione con il
ministero di Salute Pubblica.
La Commissione
numero tre, che ha dibattuto il tema della vigilanza, la prevenzione e il
lavoro ideologico, ha accordato d’approvare il rinforzo del ruolo dei CDR
nell’affrontare le attività illegali, le droghe e le indiscipline sociali,
oltre a seguire con priorità le zone di maggior incidenza. Inoltre è stata
riaffermata la necessità di potenziare l’attenzione ai paesi e agli
insediamenti sulle coste e il funzionamento dei distaccamenti “Guardando il
mare”.
Per rinforzare i
valori nella società - il tema al centro del Congresso - i cederisti hanno
coinciso che è necessario incrementare lo sviluppo delle attività vincolate
alla vita e all’opera di José Martí e alla storia dell’organizzazione, con
il fine di far sì che attraverso queste esperienze le famiglie si sentano
coinvolte nelle trasformazioni del loro quartiere.
I “Cederesti”
hanno approvato la relazione centrale e le proiezioni di lavoro da
implementare negli anni prossimi ed hanno ratificato la nuova Direzione
Nazionale.
Hanno
partecipato alla giornata di chiusura i familiari dei quattro Eroi cubani
ancora reclusi nelle carceri degli Stati Uniti, René González, Eroe
della Repubblica di Cuba, vari membri del Burò Politico, della Segreteria
Nazionale dei CDR e membri di delegazioni di Argentina, Spagna, Brasile,
Cile, Ecuador, Nicaragua, Sudafrica, Uruguay, Venezuela, Messico e Vietnam.
Raúl ha presieduto la sessione generale
dell’VIII Congresso dei CDR
Arianna Ceballo - AIN
Il Generale d’Esercito
Raúl Castro Ruz, Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito e
Presidente dei Consigli di Stato e dei Ministri, sabato 27 ha trasmesso
un saluto ai partecipanti all’VIII Congresso dei Comitati di Difesa della
Rivoluzione, che ha coinciso con il suo 53º anniversario, e che si è
concluso ieri domenica nel Palazzo delle Convenzioni.
I delegati al Congresso
dei CDR hanno continuato il dibattito su come affrontare e prevenire le
illegalità e il lavoro ideologico con i giovani, e altri temi.
I partecipanti, in modo
generale, hanno detto d’essere soddisfatti delle analisi e degli interventi
realizzati dalle tre commissioni di lavoro guidate dagli “Obiettivi di
Lavoro”approvati nella I Conferenza Nazionale del PCC.
Alcune opinioni sono state
relative alla preparazione dei quadri e in questo senso Yurdivan Piloto -
delegato della provincia di Pinar del Río - ha detto che : “Si sta chiedendo
un grande impegno a un gruppo di persone che molte volte non hanno le
conoscenze necessarie, e se vogliamo sradicare le problematiche che esistono
nei quartieri, dobbiamo dare una maggior preparazione ai quadri, perchè la
trasmettano ai dirigenti di base.
Inoltre è stato concordato
che i problemi vanno discussi obbiettivamente in ogni isolato, perchè è da
lì che si devono elaborare le strategie e disegnare le azioni da sviluppare.
Carlos Rafael Miranda,
coordinatore Nazionale dei CDR, ha detto durante il dibattito della
commissione numero tre, che le zone con i maggiori problemi d’illegalità
vanno seguite in forma sistematica.
Si è insistito
nell’importanza dei progetti culturali nei quartieri coinvolti con le opere
di grandi personalità del paese, che permettono di consolidare la formazione
di valori e di stringere i vicoli tra le famiglie e sopratutto con i più
giovani e l’organizzazione.
Yorelkis Cruz, di 16 anni,
la delegata più giovane di questo Congresso, ha sottolineato anche i
benefici che si avranno con la recente creazione della Segreteria di
Cultura, Sport e Ricreazione, responsabilità che lei assumerà in provincia
di Camagüey.
“Per la mia esperienza,
queste sfere sono molto attraenti per bambini e adolescenti e costituiscono
le attività fondamentali dei Comitati Infantili, fondamentali per
incorporare le nuove generazioni” ha detto ancora.
Gustavo Castañeda,
responsabile del progetto comunitario “Identidad”, nella città di Cárdenas,
in provincia di Matanzas, ha informato sui risultati della convivenza
grazie a questa iniziativa.
“Abbiamo migliorato le
condizioni igieniche e ambientali del nostro quartiere e adesso siamo
impegnati nello sviluppo di una cultura agraria tra gli abitanti, dato che
viviamo in una zona semi rurale, il cui terreno si può utilizzare”, ha
spiegato.
Il Coordinatore nazionale
ha sostenuto che il cammino da seguire per i CDR è chiaro, e la sfida
attuale è come intraprenderlo ed avere sempre presenti le particolarità di
ogni territorio.
A nome di tutti i
Cederisti e con l’obiettivo di riconoscere il lavoro sviluppato in tutti
questi anni dal leader storico della Rivoluzione, il compagno Fidel Castro
Ruz, e dal Generale d’ Esercito Raúl Castro Ruz, è stato regalato loro un
quadro del pittore di Pinar de Río, Daussel Valdés, che rappresenta Guane,
il luogo dove nacque Lina Ruz González, la loro madre.
All’incontro hanno
partecipato anche José Ramón Machado Ventura, Secondo Segretario del
Comitato Centrale del Partito e Vicepresidente dei Consigli di Stato e dei
Ministri, Esteban Lazo Hernández, membro del Burò Politico del Partito e
presidente dell’ Assemblea Nazionale del Potere Popolare, ed altri dirigenti
del partito e di diverse istituzioni e organismi. |
Termina oggi l’VIII Congresso
dei CDR con la presenza di Raúl
Musica, falò e
caldosa sino all’alba in tutta Cuba |
28.09.2013 - Daniel Urbino www.granma.cu
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L’VIII
Congresso dei Comitati di Difesa della Rivoluzione (CDR) terminerà
oggi, sabato 28, dopo tre giorni d’intenso dibattito centrato sulle
problematiche sociali e il funzionamento di questa organizzazione di massa.
La giornata
inaugurale del Foro è stata dedicata al lavoro in commissioni, nelle quali
circa 500 persone, tra invitati e delegati hanno dibattuto sulla prevenzione
del delitto e le illegalità e su funzionamento interno dell’organizzazione,
tra le varie questioni.
La presenza del
presidente cubano, Raúl Castro, ha marcato il secondo giorno del congresso,
con la continuazione del dibattito tra i partecipanti in sessione generale.
Hanno
partecipato anche il vicepresidente José Ramón Machado Ventura e il
presidente dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare, Esteban Lazo.
La direzione
nazionale dell’organizzazione di massa, la più numerosa dell’Isola, con più
di otto milioni d’iscritti, ha approfittato della presenza del presidente
Raúl per regalargli un quadro del pittore cubano Daussel Valdés, un opera
che mostra il luogo dove nacque Lina Ruz, la madre del presidente e del
leader storico della Rivoluzione, Fidel Castro, a Guane, nell’ occidentale
provincia di Pinar del Río, a 100 Km. da L’HAvana.
Il coordinatore
nazionale dei los CDR, Carlos Rafael Miranda, ha commentato che partecipano
all’incontro anche diverse delegazioni invitate di una decina di paesi.
I CDR furono
fondati il 28 settembre del 1960 por iniziativa di Fidel Castro e sono
un’organizzazione formata dagli abitanti a livello d’isolato, con una
struttura ascendente che passa dalla zona, il municipio e la provincia, sino
a giungere al livello nazionale.
Prima del
Congresso tutti i Comitati dell’Isola, ai quali appartengono circa otto
milioni di cubani, hanno partecipato ad un processo d’assemblee in cui si è
discusso e analizzato il lavoro e si è proposto di rinforzare i livelli di
direzione.
Nella notte
scorsa Cuba ha cantato, ballato, mangiato la tradizionale “callosa”,una
zuppa molto sostanziosa a mezzanotte, reiterando la fede nel Socialismo e la
Rivoluzione e reclamando la fine del blocco e la liberazione dei Cinque
Eroi. |
Cambiare i metodi e adattarsi ai nuovi tempi |
27.09.2013 - Arianna Ceballo González
www.granma.cu
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Così
com’era stato annunciato, un maggior avvicinamento ai giovani e il loro
incorporamento alle azioni che si possono realizzare nella lotta contro le
illegalità e le indiscipline sociali, sono stati asse trasversale per le tre
commissioni di lavoro riunite ieri, come parte del VIII Congresso dei
Comitati di Difesa della Rivoluzione (CDR).
Per i delegati
come Marién Vázquez -della provincia di Villa Clara- è imprescindibile "
cambiare i metodi utilizzati sino ad ora e realizzare un lavoro politico più
intelligente”.
"Non possiamo
parlare di futuro se non lavoriamo con i giovani di oggi, ed è chiaro che i
tempi attuali non sono come quelli degli anni ’60. Noi crediamo di poter
contribuire al miglioramento della società”, ha detto Orestes Llanes, vice
coordinatore nazionale dei CDR.
Come parte della
strategia da seguire è stata creata la Segreteria di Sport, Cultura e
Ricreazione, per rendere più attraente l’organizzazione e rinforzare la
continuità del processo rivoluzionario cubano.
Inoltre nella
discussione si è insistito sulla necessita che i nuovi membri studino la
storia e gli Statuti dei CDR prima dell’iscrizione.
Altri temi
analizzati nel gruppi di lavoro, sono stati i compiti d’appoggio
all’economia e la selezione e preparazione dei quadri, secondo Betty Oria,
della Segreteria Nazionale, il tallone d’Achille dell’organizzazione.
Su questo
ultimo punto, gli interventi hanno riguardato la cattiva captazione e la
scarsa sistematicità e attenzione che ricevono i quadri che assumono gli
incarichi; inoltre si è parlato del progetto degli Statuti.
Molti delegati e
funzionari hanno detto che il principale congresso è stato quello
realizzato nelle assemblee e livello di CDR e di zona, dove si possono
risolvere meglio i problemi. Questo ha permesso che nell’attuale
appuntamento non si vada solo a far polemica su determinate questioni, ma si
portino già proposte concrete per la loro soluzione.
Oggi si prevede
il lavoro delle commissioni e una riunione generale in cui saranno eletti i
membri della Direzione Nazionale. |
Tutto pronto per il Congresso dei CDR |
23.09.2013 - Ernesto Vera Mellado
www.granma.cu
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Carlos
Rafael Miranda, coordinatore nazionale dei Comitati di Difesa della
Rivoluzione (CDR), ha affermato a L’Avana che l’organizzazione è pronta per
celebrare il suo VIII Congresso, programmato dal 26 al 28 prossimi.
In un incontro
nella sede nazionale dei CDR, con fondatori e dirigenti della maggiore
organizzazione di massa del paese in differenti tappe, Miranda membro del
Comitato Centrale del Partito, ha informato che sono pronte le installazioni
per ospitare i delegati e che saranno scenari delle sessioni dell’evento.
I delegati hanno
la documentazione che include la relazione centrale e gli statuti, da
discutere nell’incontro per adeguare il funzionamento dell’organizzazione,
con l’obiettivo d’ottener una maggior efficacia nel loro lavoro di fronte
alle nuove sfide.
Il dirigente ha
poi anticipato che alcune delle proposte sono il mantenimento degli
incarichi dei presidenti, organizzatori e responsabili d’economia e servizi
e l’ampliamento delle funzioni di vigilanza per rinforzare il lavoro
ideologico e la prevenzione dei delitti e delle condotte antisociali.
Si propone di
creare una nuova segreteria per lo sport, la cultura e la ricreazione, con
il fine di stimolare lo sviluppo delle attività che contribuiscono alla
formazione e al riscatto dei valori e della attitudini civiche della
popolazione.
Miranda ha
ricordato che il Congresso è stato preceduto da un processo di assemblee
sviluppato in tutta Cuba, per valutare il lavoro realizzato e rinforzare i
livelli di direzione con la premessa di coniugare la partecipazione dei
giovani e dei quadri sperimentati.
La battaglia per
l’igiene e per abbellire, come quella prevista dal 23 al 26, e la lotta
contro le indiscipline sociali e le illegalità devono essere obiettivi
permanenti e l’ organizzazione. |
Il prossimo VIII Congresso dei CDR |
5.09.2013 -
www.granma.cu
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Il prossimo VIII
Congresso dei Comitati di Difesa della Rivoluzione (CDR), la maggior
organizzazione di massa cubana, costituirà un momento di riflessione
sull’unità, ha assicurato Carlos Rafael Miranda, coordinatore nazionale, che
ha considerato “un ruolo vitae dell’istituzione, la battaglia contro le
illegalità i delitti e la corruzione e per l’unità dei vicini nei
quartieri”.
“Questo
Congresso non sarà una soluzione magica per i nostri problemi, ma permetterà
di analizzare, di riflettere, eleggere la nuova direzione e rivedere i
nostro statuti come parte del processo di perfezionamento del paese”, ha
dichiarato Miranda a Prensa Latina.
Inoltre ha
segnalato che la tappa più importante del foro dei CDR è iniziata il 4
gennaio di quest’anno con i dibattiti nella base e poi con lo svolgimento
degli incontri corrispondenti alle istanze municipali e provinciali.
Dopo le
assemblee per il rinnovo, il 38.6 % dei dirigenti degli organismi di base -
comitati e zone – sono giovani, e questa forza giovanile, unita a quelli che
si sono mantenuti in questi 53 anni nei CDR, ci danno una forza tremenda.
L’VIII
Congresso si svolgerà dal 26 al 28 settembre prossimi con la partecipazione
di 460 delegati di tutta l’Isola e con 40 invitatati.
Rafael Miranda
ha fatto queste considerazioni durante la cerimonia di consegna della
bandiera dei CDR alla delegazione provinciale di Matanzas, nel Parco La
Libertad di questa città. |
Fidel e Raúl eletti delegati d’onore
al congresso cederista |
24.06.2013 -
www.granma.cu
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Il
leader storico della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, e il presidente Raúl
Castro sono stati eletti delegati d’onore al VIII Congresso dei Comitati di
Difesa della Rivoluzione(CDR).
In un’assemblea
nella orientale provincia di Santiago di Cuba, sono stati eletti anche i
Cinque cubani giudicati e condannati negli USA ad arbitrarie reclusioni per
aver combattuto il terrorismo.
Gerardo
Hernández, Ramón Labañino, Fernando González, Antonio Guerrero e René
González furono detenuti a Miami nel 1998 per aver avvisato il loro paese
sui piani dei gruppi violenti radicati in Florida, le cui azioni hanno
procurato più di cinquemila vittime tra morti e invalidi in Cuba,
nell’ultimo mezzo secolo.
Renè ora è a
Cuba, in cambio della sua rinuncia alla cittadinanza statunitense, requisito
fissato dalle autorità giudiziarie per modificare la sua condizione di
libertà vigilata che ha dovuto parzialmente scontare dopo l’uscita dalla
prigione, nel 2011.
Nell’incontro,
il dibattito si è svolto soprattutto su come rinforzare la funzione interna,
sul ruolo dei coordinatori e sulla guida come responsabili diritti della
partecipazione e mobilitazione delle masse e nei compiti della comunità.
I delegati
hanno analizzato come affrontare le indiscipline sociali e le illegalità,
oltre al lavoro politico ideologico e al ruolo della famiglia nella
formazione dei valori.
L’VIII
Congresso dei CDR si svolgerà nel prossimo mese di settembre. |
Chiesta ai cederisti una maggior
fermezza contro le illegalità
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19.04.2013 -
Venus Carrillo
Ortega www.granma.cu
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José
Ramón Machado Ventura, Secondo Segretario del Comitato Centrale del Partito
Comunista di Cuba ha incitato, a L’Avana, ad agire con fermezza di fronte
alle manifestazioni di delitto e indisciplina sociale in ogni quartiere.
“Non possiamo
permettere che queste situazioni continuino a crescere e divengano un abito
nella società, e in questo senso è lo stesso popolo l’unica forza capace di
affrontarle”, ha detto Machado, che è Vicepresidente dei Consigli di
Ministri.
Intervenendo
nella X Riunione Generale della Direzione Nazionale dei Comitati di Difesa
della Rivoluzione - CDR - Machado Ventura ha avvertito sulla necessità di
cercare metodi adeguati per prevenire, evitare e diminuire le illegalità,
perchè non è un problema di scontro, ma di persuasione, ha aggiunto.
Ha assicurato i
quadri della maggior organizzazione di massa dell’Isola che la massima
direzione del paese continuerà ad appoggiare le azioni dei CDR come fa da
quasi 53 anni dalla loro creazione.
Come parte del
processo delle assemblee che precede l’VIII Congresso, il Plenum ha
analizzato i principali risultati nella strumentazione e l’applicazione
delle nuove strutture e del loro funzionamento.
Il ruolo della
vigilanza cittadina e l’incorporazione dei giovani all’impegno cederista
sono stati i punti fondamentali della riunione.
“I CDR, come
parte importante del quartiere, devono stare a tono con il momento storico
che vive la nazione”, ha segnalato Carlos Rafael Miranda, coordinatore
nazionale che ha sottolineato che la prevenzione è la priorità del lavoro,
mediante il funzionamento del distaccamento ‘Mirando al mar’, in appoggio
alle Truppe Guardafrontiera, e negli auto focali per sostenere le azioni
sanitarie contro la zanzara Aedes aegypti, agente che trasmette malattie.
Durante la
riunione sono stati comunicati i risultati dell’emulazione pre congressuale,
nella quale Pinar del Río è stata riconosciuta avanguardia, mentre
Cienfuegos, Camagüey e il Municipio Speciale dell’Isola della Gioventù hanno
ottenuto la condizione di territori meritevoli.
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Il Congresso è già nei
quartieri
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5.01.2013 - D.R.Rodriguez
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Scortati
dall’obelisco che rende omaggio a José Martí e segnala il luogo della sua
morte in combattimento, gli abitanti di questa storica comunità hanno
realizzato l’Assemblea Pilota Nazionale che ha marcato l’inizio nei
quartieri cubani delle tappe che precedono l’8º Congresso dei Comitati di
Difesa della Rivoluzione.
Simultaneamente, a partire dal CDR numero 8 ‘Avanguardia nazionale’, della
zona 19 di Jiguaní, un CDR di ogni municipio del paese ha inaugurato il
processo delle assemblee, che prevede che in tutti gli isolati si discutano
criticamente le forme per rinforzare il funzionamento dell’organizzazione,
che siano eletti i dirigente della base con attenzione ad una nuova
struttura e che siano proposti i pre-candidati per il grande incontro del
prossimo mese di settembre, segnalato come uno dei temi più importanti per
il dibattito popolare.
Gli abitanti di
Dos Ríos hanno esposto con enfasi la necessità di praticare le forme
centrali per motivare e attrarre i giovani, per far sì che la loro
partecipazione alla vita dei CDR sia molto più attiva, ed hanno insistito
sul ruolo chiave dalla famiglia per realizzarlo.
Inoltre è stato
proposto d’organizzare più efficacemente la guardia notturna alle
caratteristiche di ogni comunità, anche se è stato precisato che questa
azione è una via per sostenere la vigilanza rivoluzionaria molto più ampia
nel suo significato, perchè implica anche affrontare qualsiasi azioni
illegale, o di corruzione, a qualsiasi ora.
Carlos Rafael
Miranda, coordinatore nazionale dei CDR, ha sottolineato l’intenzione di
realizzare un Congresso nel quale la partecipazione popolare si evidenzi in
opinioni libere da formalismi, con messe a fuoco critiche, che aiutino a
perfezionale il lavoro dell’organizzazione e apportino un rafforzamento
nell’elezione di dirigenti riconosciuti nel quartiere per la loro guida
rivoluzionaria. |
Storico sito accoglierà
l’assemblea pilota dei
CDR
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3.01.2013 - D.D.Borrero
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La
comunità rurale di Dos Ríos, dove morì in combattimento l’Eroe
Nazionale di Cuba José Martí, accoglierà il 4 gennaio l’assemblea
pilota dei Comitati di Difesa della Rivoluzione (CDR) come parte del
processo precedente all’VIII Congresso dell’organizzazione.
Il luogo è stato scelto per il suo valore storico e per i risultati
del CDR numero 8 Ernesto Che Guevara, della zona 19 del municipio di
Jiguaní, ha dichiarato alla AIN Julia Durruthy, coordinatrice
provinciale di Granma.
Tra altri aspetti, bisogna sottolineare il lavoro svolto nell’area
nelle donazioni di sangue e nel rafforzamento della prevenzione
sociale con bambini e giovani, ha aggiunto.
La funzionaria ha precisato che gli argomenti principali della
riunione saranno il rafforzamento della guardia rivoluzionaria, la
sfida contro il delitto, la corruzione e l’illegalità, oltre al
lavoro politico-ideologico.
L’appuntamento inoltre sarà propizio per riconoscere i meriti dei
membri dei CDR più efficienti ed eleggere il candidato come delegato
all’VIII forum della maggiore organizzazione di massa di Cuba,
programmato per settembre del 2013, ha aggiunto.
Infine ha ribadito che anche se c’è ancora molto da fare riguardo
alla vigilanza, la provincia ha diminuito i crimini durante il 2012
rispetto all’anno precedente.
Simbolo dell’unità di un popolo deciso a conservare la sua libertà,
i Comitati di Difesa della Rivoluzione possono contare con più di 8
milioni di membri in tutto il paese. |
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