Cuba ha modificato il Codice
Penale e la Legge di
Procedimento Penale per
contribuire all’applicazione
coerente della politica
dello Stato e procurare una
maggior efficacia ed
effettività nella
prevenzione e nello scontro
con il delitto, ha
pubblicato la Gazzetta
Ufficiale.
Il documento fa conoscere
che il governo dell’Isola ha
realizzato le modifiche
mediante un decreto legge,
per adeguare il codice ai
cambi che avvengono
nell’ambito economico e
sociale del paese e la
situazione attuale delle
manifestazioni disoneste.
Le voci emergenti dalla
pratica giudiziaria,
domandano l’attualizzazione
immediata delle disposizioni
legali vigenti, vincolate a
questa problematica precisa
il testo.
Tra i cambi introdotti a
partire dall’entrata in
vigore del Decreto Legge, il
prossimo mese, c’è la
facoltà d’imporre all’autore
di infrazioni una multa
amministrativa, sempre che
nella valutazione del fatto
sia evidente una scarsa
pericolosità sociale, la
sanzione per l’infrazione
non ecceda i tre anni o una
multa di mille quote, o
tutte e due.
La norma chiarisce che si
richiederà sempre
l’approvazione della Procura
per questo.
Un altro cambio fa sì che
quando il tribunale
considera la sanzione
eccessivamente severa anche
se nei minimi previsti dalla
legge, potrà eccezionalmente
adeguarla nella cornice
prevista per la modalità di
base dello stesso delitto.
Inoltre il codice penale
prevede che a coloro che
soffrono improvvisamente
d’alienazione mentale verrà
sospesa l’esecuzione della
sanzione, decretando il loro
internamento in un ospedale
psichiatrico.
Ci sono cambi anche nel
procedimento penale a
partire dalle modifiche
degli articoli che si
riferiscono all’attuazione
dei tribunali.
Alla fine dell’anno scorso
le autorità del Tribunale
Supremo Popolare e la
Procura Generale avevano
spiegato a Prensa Latina che
Cuba lavorava al
perfezionamento del sistema
di giustizia penale.
Questi cambi includono un
nuovo codice delle
contravvenzioni, una legge
della polizia, l’esecuzione
di sanzioni e la
modernizzazione del sistema
di giustizia per i minori.
