Raúl richiama ad eliminare qualsiasi  indisciplina o segno

di deterioramento dei buoni costumi dei cubani

 

 

7.07.2013 -  O. Fonticoba Gener www.granma.cu

 

 

 

Antiterrorista cubano denuncia l’atteggiamento degli Stati Uniti 

 

L’Eroe della Repubblica di Cuba, René González, ha denunciato che il caso dei Cinque anti terroristi  è un crimine commesso dagli Stati Uniti con la stesa impunità con cui invadono qualsiasi parte del mondo. 

René, con Ramón Labañino, Fernando González, Antonio Guerrero e Gerardo Hernández, fu detenuto nel  1998 e sottoposto ad un manipolato processo nel 2001, anno in in cui furono tutti condannati  con reclusioni tra i 15 anni e due ergastoli per aver ostacolato le azioni di terrorismo contro Cuba.

Intervenendo nella Sessione Generale del Primo Periodo di Sessioni della VIII Legislatura del Parlamento cubano, González ha affermato che da quasi 15 anni la giustizia degli Stati Uniti sta mentendo al pubblico.

Si tratta di un crimine deliberato e metodico, perchè coloro che operavano in rappresentazione della legge e della giustizia di un paese, sapevano che stavano difendendo e proteggendo i loro terroristi ed hanno mentito, portando falsi testimoni,  ricattando e distruggendo le prove.

Nelle sue parole ai deputati ha insistito sulla necessità di  fare tutti gli sforzi possibili, perchè le autorità statunitensi sono impegnate  e compromesse a far sì che Gerardo muoia in carcere e che il resto degli antiterroristi sconti sino all’ultimo anno d’ingiusta prigionia.

René ha insistito che si tratta di un caso politico con messa in scena giuridica, una forma dell’ostile atteggiamento degli Stati Uniti contro Cuba, per cui è indispensabile con la solidarietà e le azioni internazionali, far sentire l’insostenibilità di questa ingiustizia. 

Al di là delle azioni legali che si realizzano, è necessario fare pressioni sul governo nordamericano perchè ripari l’ingiustizia commessa,  perchè solo una decisione politica della Casa Bianca, ha assicurato, permetterà la liberazione di Ramón, Fernando, Antonio e Gerardo.

L’VIII Legislatura del Parlamento cubano ha approvato nella sua prima sessione Genérale un reclamo per la libertà immediata e senza condizioni dei Cinque.

Durante il suo intervento, René  ha ringraziato il Parlamento e il popolo cubano per la forte lotta sostenuta per la loro scarcerazione  e per le azioni che si sviluppano per il ritorno immediato dei suoi quattro compagni in tutto il mondo.

In un impressionante discorso, in cui ha trattato i principali problemi etici e morali della società cubana, il Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz, Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito e Presidente dei  Consigli  di Stato e dei Ministri, ha chiamato i dirigenti, dalle istanze nazionali  alla base, ad abbandonare la faciloneria e l’inerzia nella loro condotta e ad eliminare qualsiasi indisciplina o segno di deterioramento dei buoni costumi dei cubani.

 

Durante la conclusione  ieri, del  Primo Periodo Ordinario di Sessioni dell’ Ottava Legislatura dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare, il  compagno Raúl ha aggiunto l’importanza della partecipazione dei cittadini ed ha sottolineato che si deve smettere di guardare dall’altra parte per non vedere le difficoltà e che non si deve temere di cercarsi problemi nel compimento del proprio dovere.

 

Si deve assumere come propria una mentalità d’ordine, disciplina ed esigenza.

 

Nulla è più lontano da un rivoluzionario che la rassegnazione o quello che è lo stesso, la resa di fronte alle difficoltà. È nostro dovere sollevare l’animo e lo spirito di combattimento, ha aggiunto.

 

Il Generale d’Esercito ha accennato anche al comportamento positivo dell’economia nazionale, nonostante le pressioni esterne, i danni provocati dall’uragano Sandy e le nostre stesse insufficienze  ed ha fatto enfasi sull’appoggio della popolazione  all’attualizzazione del modello economico che avanza “senza l’uso di terapie da choc” e l’abbandono di milioni di persone, caratteristica delle politiche d’aggiustamento applicate negli ultimi anni in varie nazioni della ricca Europa.

 

Durante la mattinata si è svolta, per i deputati, una dettagliata spiegazione del  vicepresidente del Consiglio dei Ministri, Marino Murillo Jorge e di Leonardo Andollo, a capo e secondo  capo, rispettivamente, della Commissione d’Implementazione delle Linee approvate nel VI Congresso del Partito sulla marcia delle principali misure che si stanno sviluppando.

 

 

L’economia di Cuba registra segnidi vitalità

Nonostante i fattori avversi

 

 

Adel Yzquierdo, ministro di Economia e Pianificazione, ha assicurato che nel primo semestre dell’anno in corso, il PIL - Prodotto Interno Lordo - di Cuba è cresciuto del 2.3%, parlando durante la sessione del I Periodo Ordinario della  VIII Legislatura dell’Assemblea Nazionale del Potere Popolare.

 

Questo è un ritmo superiore al comportamento della variabile nello stesso periodo dell’ anno scorso, nonostante i danni provocati dall’uragano  Sandy, la crisi nel contesto internazionale e le deficienze e inettitudini che pesano sullo sviluppo economico della nazione.

 

Le azioni per il recupero dopo il passaggio dell’uragano Sandy, sono costate 6980 milioni di pesos,  ha riferito, specificando che il ciclone che ha colpito con forza devastante l’oriente di Cuba e in totale 11 province, nell’ottobre del 2012, è stato registrato come uno di quelli che ha provocato più danni nel paese negli anni recenti.

 

Un’altra grande spesa  è quella che riguarda l’importazione di alimenti, e sino ad ora sono stati spesi già circa 2000 milioni di dollari per questa voce, una cifra forte, anche se inferiore, grazie agli sforzi realizzati per commerciare all’estero a prezzi minori,  sostituendo le importazioni.

 

Il nichel ha avuto un calo nel mercato internazionale, quasi non genera guadagni, ed inoltre c’è un calo anche del numero dei turisti,  anche se sono aumentate le entrate medie dei  visitanti.

 

 

Il lavoro dell’Assemblea è permanente

O. Fonticoba Gener

 

 

Il massimo organo di potere costitutivo cubano si riunisce in plenum due volte l’anno, ma il suo lavoro tra sessioni è costante.

 

Dalla sua costituzione, lo scorso 24 febbraio, l’Assemblea Nazionale del Potere Popolare ha dato priorità all’organizzazione, alla struttura e al funzionamento degli apparati ausiliari, soprattutto alla sua segreteria, con l’obiettivo di orientare il lavoro verso il perfezionamento del Potere Popolare, soprattutto alla base.

 

Il presidente del Parlamento, Esteban Lazo Hernández, ha segnalato che il lavoro di questo organo deve rinforzare il principio che la massima autorità nella circoscrizione è esercitata dagli elettori rappresentati dai loro delegati, e deve sottolineare le responsabilità dell’amministrazione di rispondere alle loro richieste.

 

Prima del Primo Periodo di Sessioni, i deputati hanno lavorato alla formazione delle dieci Commissioni Permanenti dell’VIII Legislatura -formata da 355 deputati- ed hanno elaborato le proposte di lavoro e il regolamento di questi gruppi, in corrispondenza delle priorità dell’implementazione delle Linee.

 

Inoltre hanno definito gli 80 gruppi parlamentari d’amicizia, cinque più che nel Congresso precedente e i 400 membri che manterranno relazioni dirette con i Parlamenti di altri paesi interessati a conoscere la realtà cubana.

 

I deputati hanno anche realizzato visite  a nove province e a 50 municipi, includendo l’Isola della Gioventù, e vari incontri tra presidenti dei consigli popolari e con i membri delle commissioni permanenti di lavoro, ministri e dirigenti del Potere Popolare.

 

In questo senso è stata segnalata l’importanza dello studio che si realizza attualmente sulla politica di comunicazione dell’Assemblea Nazionale e il rafforzamento che porterà ai suoi vincoli con il popolo.

 

Altre azioni realizzate sono state le organizzazioni e la realizzazione dello scambio tra i  deputati e gli specialisti del ministero del Trasporto e quello degli Interni sulla Legge di Navigazione Marittima, Fluviale e Lacustre approvata da questa legislatura e il compimento del programma di consultazione popolare sul Codice del Lavoro.

 

Un punto rosso sono le mancanze nei processi di pianificazione e conciliazione degli investimenti, soprattutto negli studi di fattibilità, che lontani dal moltiplicare i finanziamenti esterni, provocano perdite di capitali.

 

Nonostante tutto, secondo il vicepresidente del Consiglio dei Ministri, le attività sono cresciute in maggioranza, e in maggior proporzione, nel  commercio, l’industria delle manifatture, le comunicazione e il trasporto e questo ha favorito un bilancio commerciale positivo nei primi sei mesi, una realtà che si dovrà ripetere alla fine del 2013.

 

Lo stato delle finanze interne è stabile, per cui non ci dovrebbero essere processi d’inflazione nei prossimi mesi.

 

Il comportamento del PIL marca una tendenza al disotto di quanto pianificato per la fine del 2013. Invece d’avvicinarsi al  3.6 pianificato, potremmo avere un PIL di 2.5 – 3.0, ha  detto Yzquierdo, che ha attributo il termine favorevole allo svolgimento delle finanze estere ed ha sottolineato che a differenza degli altri anni non ci sono debiti da negoziare, scaduti o pagamenti non realizzati ai fornitori stranieri.

 

 

 

Riunito il Parlamento di Cuba

 

Oggi è cominciato alle 9 di mattina il Primo Periodo Ordinario di Sessioni

 

 

 

06.07.2013 - www.granma.cu

 

 

L’ordine del giorno sottoposto alla considerazione dei suoi 612 deputati,  prevede  che si esamineranno il Progetto di Legge della Navigazione Marittima, Fluviale e Lacustre e la relazione di Liquidazione del Bilancio 2012, da parte del ministero di Finanze e Prezzi, punti che includono i dettami corrispondenti approvati ieri rispettivamente dalle Commissioni dei Temi Costituzionali e Giuridici, d’Attenzione  ai Servizi e dei Temi Economici.

 

Inoltre saranno analizzati i rapporti sul comportamento del piano d’economia e sull’ esecuzione del bilancio del primo trimestre dell’anno, con un0informazione sullo stato d’implementazione delle Linee di Politica Economica e Sociale del Partito e  della Rivoluzione.

 

Figurano nell’agenda parlamentare, tra i vari temi, l’approvazione dell’ integrazione delle dieci commissioni e degli 80 gruppi parlamentari d’amicizia che lavoreranno in questa legislatura.

 

 

Il dibattito delle Commissioni di Lavoro

I deputati possono fare molto di più per i Cinque

Sergio Alejandro Gómez

 

 

I deputati della Commissione delle Relazioni Internazionali del Parlamento cubano hanno coinciso che possono fare molto di più per la causa dei Cinque.

 

La vice ministra del MINREX Ana Teresita González Fraga, ha presentato un’attualizzazione sul caso e quindi i  parlamentari  hanno apportato idee su come rinforzare la campagna per il loro ritorno.

 

Aprofittare al massimo le relazioni inter-parlamentari e le visite ad alto livello nell’Isola, accedere a tutte le vie possibili alla società statunitense e che ognuno porti con sè il messaggio umanitario dei Cinque in ogni posto, è stato detto.

 

Il prossimo 12 settembre si compiranno 15 anni dall’ingiusta detenzione dei combattenti antiterroristi.

 

I deputati hanno elaborato un richiamo per tutti i Parlamenti del mondo, per tutte le personalità impegnate con la giustizia e per far sì che reclamino che le autorità e il Congresso degli Stati Uniti permettano il loro ritorno immediato e senza condizioni in Patria. Il testo sarà sottoposto alla considerazione del Piano del Parlamento,

 

partendo da molteplici interventi della recentemente costituita Commissione delle Relazioni Internazionali, che ha dibattuto durante la giornata la sua missione e i suoi obiettivi, e i compiti da realizzare con le priorità di lavoro per i prossimi cinque anni.

 

 

Esteban Lazo ha risaltato l’importanza della

nuova legislatura del Parlamento cubano

 

 

5.07.2013 - www.granma.cu

 

 

Esteban Lazo, membro del Burò Politico del Partito Comunista di Cuba e presidente dell’ Assemblea Nazionale del Potere Popolare (ANPP), ha segnalato l’importanza di questa nuova  legislatura (l’ottava) del Parlamento per la storia e per il futuro della nazione.

 

Il suo intervento è stato effettuato dopo la presentazione della relazione per i deputati riuniti nel Palazzo delle Convenzioni de L’Avana sui risultati dell’ultimo controllo interno, presentato da Gladys Bejerano, vicepresidentessa del Consiglio di Stato e Controllore Generale della Repubblica, e della Commissione dei Temi  Costituzionali e Giuridici.

 

Lazo  ha insistito sul decisivo contributo che possono dare al progresso del paese coloro che hanno responsabilità  amministrative e politiche, se si applica quanto stabilito per l’uso e il controllo dei beni dello Stato.

 

Poi ha sottolineato la convenienza che le persone conoscano gli sforzi per difendere il servizio per il popolo, unico padrone dei beni e delle risorse dello Stato.

 

Lazo ha sottolineato la necessità di attendere le lamentele della popolazione e di risolverle, ma soprattutto di evitarle considerando che il 40% delle denunce ha come base le mancanze di qualità dei servizi che si prestano o del lavoro che si realizza e questo genera stati d’animo negativi.

 

Il presidente del Parlamento ha ricordato le parole del Comandante in Capo, Fidel Castro, dette l’8 gennaio del 1960 nella ex caserma Columbia, oggi Città Libertà, dopo la sua entrata a L’Avana: “Abbiamo sconfitto il nemico, ma a partire da adesso chissà che il solo nemico che possiamo avere siamo noi stessi, perchè non sappiamo custodire l’opera che abbiamo costruito...”

 

Lazo ha detto che se non si possono risolvere i problemi, lo si deve spiegare, si deve parlare, ma sempre con argomenti convincenti, dimenticando l’abitudine dannosa di citare solo le cose negative, senza andare al fondo alle cause che le provocano.

 

Nel quadro deve imperare la capacità di prevenire, la dedizione, l’analisi opportuna e profonda e in prim’ordine la coscienza.

 

Manca la disciplina nell’ora di compiere e di far compiere quanto disposto nei documenti che si tengono tra le mani e che si conoscono.

 

Lazo ha richiamato a non dimenticare mai che la crescita dell’economia è un elemento chiave per lo sviluppo sociale e anche politico e ideologico e per questo si deve lavorare molto duramente,  cambiando gli atteggiamenti.

 

La Corte dei Conti della Repubblica sta svolgendo un ruolo molto importante, ma da sola non risolverà i problemi, per quanti orientamenti possa indicare, se coloro che devono controllare la loro messa in pratica non compiono quanto disposto, e questo, ha insistito, è una responsabilità di tutti.

 

Le 10 Commissioni della ANPP lavorano oggi come preambolo del Primo Periodo Ordinario di Sessioni dell’Ottava Legislatura, che comincerà ufficialmente domani, sabato 6 luglio.

 

 

Annunciata la prossima

revisione del controllo interno

Danays Galvez Salas

 

 

La VIII Revisione Nazionale del Controllo Interno  si effettuerà dal 21 ottobre al 22  novembre prossimi,  ha annunciato Alina Vicente Gaínza, membro del Comitato Centrale del Partito Comunista  de Cuba e vice controllore generale della Repubblica.

 

Intervenendo nella Commissione dei Temi Economici dell’ottava legislatura dell’ Assemblea Nazionale del Potere Popolare (ANPP), Vicente Gaínza ha sottolineato che questo esercizio valuterà con uditorie coordinate, il compimento degli obiettivi che hanno priorità nella nazione.

 

In accordo con la Commissione Permanente per l’Implementazione e lo Sviluppo delle Linee di Politica Economica e Sociale del Partito e la Rivoluzione si rivedranno i programmi di vendita dei materiali per la costruzione nelle province di Santiago di Cuba e Guantánamo, compite dall’uragano Sandy nell’ottobre del 2012.

 

Per ciò che riguarda i processi di produzione per l’esportazione, l’importazione e la sostituzione degli acquisti all’estero, si esamineranno le vendite dirette delle forme di produzione agricola e dell’allevamento per il turismo e i sussidi per le voci esportabili.

 

Si verificherà la consegna delle terre per il loro sfruttamento in usufrutto e l’implementazione delle 17 misure approvate per rinforzare le Unità di Base di Produzione Cooperativa.

 

La Corte dei Conti valuterà inoltre il commercio all’ingrosso prossimo a entrare in vigore nelle province di Mayabeque, Artemisa e L’ Avana.

 

Questi obiettivi si vincoleranno a sette temi complementari, come l’elaborazione delle direttive del piano per il 2014 e l’uso dei combustibili secondo le norme emesse dai ministeri del Trasporto, Finanze e Prezzi e di Economia e Pianificazione.

 

Tra i temi, importante il controllo del comportamento dei pagamenti che fanno le entità statali ai privati, con enfasi nel rispetto del bilancio approvato per le spese.

 

Saranno ispezionate anche le contrattazioni, i conti per incassare  e pagare, il sistema di controllo interno e la fusione, il passaggio, la liquidazione, l’estinzione delle entità.

 

Le analisi delle 10 Commissioni Permanenti di Lavoro  si svolgeranno anche oggi nel Palazzo delle Convenzioni de L’Avana e nell’Istituto di Scienze Basiche e Precliniche Victoria de Girón, come preambolo del I Periodo Ordinario di Sessioni dell’Ottava Legislatura della ANPP.