Esteban Lazo, membro del
Burò Politico del Comitato
Centrale del Partito e
presidente del Parlamento
cubano, ha segnalato, a
Matanzas, l’importanza di
dare dignità all’autorità
del delegato e dei Consigli
Popolari per quel che
rappresentano nella difesa
della Patria.
“La Circoscrizione è
fondamenta della struttura
politica in Cuba, ha detto,
dopo aver insistito sulla
necessità di ottenere una
maggior partecipazione della
popolazione alla soluzione
dei problemi della comunità,
perchè è lì dove meglio si
può edificare e trasformare
la vita”, ha detto.
Accompagnato da Teresa Rojas
Monzón, prima segretaria del
Partito a Matanzas, il
dirigente cubano ha
incontrato membri dei
Consigli Popolari di
Matanzas-est e Playa e si è
interessato al funzionamento
dell’organo di governo dalla
base e delle insufficienze
che ostacolano il lavoro di
questa istanza. Ha poi
ricordato ai presenti che la
massima autorità del
quartiere sono gli elettori
e che il delegato è il loro
rappresentante, come leader
naturale eletto da loro.
Adriana Rodríguez Oviedo,
presidentessa del Consiglio
Popolare Matanzas Est, ha
spiegato le caratteristiche
della popolazione, che
supera i 19.000 abitanti, le
azioni e le iniziative che
si realizzano a beneficio
della popolazione.
Inoltre ha citato tutto
quello che si fa per
affrontare le indiscipline
sociali e altri flagelli che
necessitano l’azione di
tutta la popolazione.
“La maggior quantità dei
problemi si può risolvere
nello stesso quartiere”, ha
detto.
Come esempio positivo del
lavoro del delegato e del
Consiglio Popolare ha
sottolineato l’esperienza
che si sta realizzando nel
quartiere “La Marina”, dove
il lavoro del delegato come
asse principale, con
l’appoggio del resto delle
organizzazioni politiche e
di massa, ha coadiuvato la
trasformazione progressiva
del miglioramento della vita
dei cittadini e soprattutto
dei giovani e dei bambini.
È stato chiarito che restano
un’infinità di insufficienze
nella comunità, che esigono
una più attiva
partecipazione della gente e
dei suoi rappresentanti,
deficienze che vanno al di
là delle strade in cattivo
stato. lo spreco, le perdite
d’acqua, i bambini che non
vanno a scuola, il furto e
le indiscipline di ogni
genere che attentano contro
la Rivoluzione e la
tranquillità cittadina.
“Sono problemi da discutere
nelle assemblee di resa dei
conti, dove gli elettori
devono andare per diritto e
per dovere, una riunione, ha
detto Lazo, che necessità di
cambi in virtù che non dev’essere
un processo abitudinario e
noioso, nella quale si deve
rendere possibile la
soluzione a non pochi
problemi e dare risposte ad
altre preoccupazioni”.
Inoltre ha segnalato la
necessità d’elevare la
partecipazione delle entità
amministrative e il loro
obbligo di render conto al
popolo.
“Quello che non deve
accadere è che la gente non
abbia una risposta alle sue
inquietudini. La cosa più
importante è che l’elettore
apprezzi la volontà di
risolvere il suo problema”,
ha sottolineato ancora.